– Andrea Cosimi –
Il Pisa è nuovamente capolista e dopo sedici giornate disputate a questo punto non può più essere un caso. A Como altra prova autorevole, una vittoria che va al di là del risultato di misura, prestazione di un gruppo coeso il cui merito va senza dubbio al Mister con la sua silenziosa caparbietà ed alla tranquillità che la Società riesce a trasmettere ai giocatori.
Lecce, Cosenza e Frosinone chiuderanno il girone di andata, tre partite affatto facili, ma in questa serie B nessuna partita è scontata, se si pensa che in soli sette punti ci sono ben dieci squadre.
Intanto il destino non poteva offrire scenario migliore per la partita di sabato alle 16.15 all’Arena Garibaldi: prima contro seconda, separate di un punto, autentico big match della diciassettesima giornata.
Arriva il Lecce, società ricca e ambiziosa, con un buon seguito di pubblico: peccato che le limitazioni esistenti impediranno spalti gremiti in ogni ordine di posti. I salentini hanno segnato più di tutte le altre cadette (29 reti) e, dopo il Pisa (12), vantano la seconda miglior difesa(14). Soprattutto sono imbattuti da ben quindici giornate: hanno perso solo al debutto, a Cremona, 3-0.
Inevitabilmente la memoria va al doppio confronto della stagione passata: se al “Via del Mare” i neroazzurri passarono agilmente (3-0), al ritorno la partita fu decisa da un rigore inesistente poi realizzato da Coda (la cui presenza sabato è in forte dubbio).
Ricordo bene che ci misi diversi giorni a smaltire quel “furto”, una sconfitta decisa da una infelice direzione arbitrale. Per questo voglio sperare in una designazione di grande spessore, come un Pisa-Lecce come questo merita, ed in una terna arbitrale equa, non alla ricerca di protagonismi e fedele alle direttive Var.
Pur se da capolista arriviamo a questo confronto sereni e con meno pressioni dei pugliesi: per loro l’obiettivo della A è palese, dichiarato e perseguito con l’allestimento di una rosa veramente fuori categoria.
Ma da queste parti c’è un qualcosa nell’aria che fa star bene e lascia belle sensazioni, il Lecce non avrà affatto vita facile.
Come da sempre scritto e ripetuto, rimango convintissimo che operando da subito sul mercato, con l’arrivo di un’altra punta, di un elemento a sinistra che possa fare anche il centrale e di un centrocampista il Pisa possa andare in serie A: tre arrivi di categoria che permetterebbero una maggiore rotazione in un campionato lunghissimo come quello cadetto.
Può essere l’anno giusto, non tentarci con convinzione sarebbe veramente un peccato.
Risultati
Perugia-Vicenza 1-0
Cosenza-Cremonese 0-2
Frosinone-Ternana 1-1
Crotone-Spal 1-2
Benevento-Pordenone 2-1
Lecce-Reggina 2-0
Como-Pisa 0-1
Ascoli-Parma 0-0
Brescia-Monza 0-2
Alessandria-Cittadella 0-1
Classifica
Pisa 32 punti
Lecce 31
Brescia 30
Benevento, Monza 28
Cremonese, Ascoli 26
Frosinone, Perugia, Cittadella 25
Ternana, Reggina 22
Como 21
Spal 20
Parma 19
Cosenza 15
Alessandria 14
Crotone 8
Vicenza, Pordenone 7
Prossimo turno
Cremonese-Crotone
Ternana-Benevento
Cittadella-Ascoli
Monza-Frosinone
Spal-Brescia
Pordenone-Cosenza
Pisa-Lecce
Parma-Perugia
Vicenza-Como
Reggina-Alessandria
Foto: Giovanni Evangelista/LaPresse (ilGiornale.it)