– Maurizio Ficeli –
Finisce pari e patta (1-1) la sfida al “Moccagatta” di Alessandria fra i nerazzurri di Mister Luca D’Angelo e i grigi guidati da Longo. Per il Pisa è il secondo pareggio consecutivo, dopo quello di Ferrara, che dà continuità alla serie positiva di risultati, in attesa di ingranare di nuovo la quarta, magari con la partita di sabato prossimo all’Arena con la Ternana.
Buona la prova dei nuovi arrivati, con Torregrossa che ha messo a segno su rigore il gol del pareggio in risposta al momentaneo vantaggio alessandrino, sempre su penalty, realizzato dall’ex Michele Marconi. Buona altresì la prova di George Puscas: l’attaccante rumeno che si è reso pericoloso con alcuni tiri ed azioni insidiose. Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno, perché guardando la classifica, che è corta, il Pisa è ad un punto dal primo posto occupato dal Lecce, che ha pareggiato a Como, mentre il Brescia ha pareggiato a Cosenza. Tutto è rimasto invariato.
Una menzione particolare va ai sempre più splendidi tifosi nerazzurri presenti ad Alessandria in circa 300, colorando come sempre in ogni trasferta il settore loro riservato e facendosi sentire, pur non essendo numerosi come altre volte: la defezione dei gruppi della Nord, assenti per protesta contro le restrizioni anti Covid vigenti, si è fatta indubbiamente sentire. Rispettiamo la decisione dei gruppi della Nord anche se auspichiamo un loro pronto ritorno sugli spalti, perché il loro apporto è fondamentale. Un elogio lo meritano anche gli altri tifosi presenti allo stadio, dal Centro Coordinamento di Liana Bandini fino al Club Autonomo di Marco e Sabrina Pavolettoni, che non fa mai mancare il pranzo a base pasta al forno, formaggio, pane, dolci e spumante. Vanno citati poi altri semplici tifosi giunti con il treno e in auto, da notare uno striscione di un club nerazzurro di Ponsacco e quello dei Pisani al Nord.
Anche i tifosi di casa hanno fatto un bel tifo, con il grande rispetto che da sempre esiste fra due tifoserie, quella alessandrina e quella pisana, che hanno buoni rapporti. Ora sotto con la Ternana per ingranare la quarta: la squadra in campo, spinta dai tifosi sugli spalti. Tutti uniti a sostegno di un grande Pisa. E di un grande sogno…
Maurizio Ficeli
– Il rigore calciato da Ernesto Torregrossa (video di Sandro Cacciamano)
ALESSANDRIA – Pisseri; Parodi, Di Gennaro, Mantovani; Pierozzi (41′ Mustacchio), Gori, Casarini (76′ Palazzi), Lunetta (64′ Mattiello); Chiarello (76′ Fabbrini), Palombi (64′ Milanese); Marconi. A disposizione: Crisanto, Cerofolini, Prestia, Coccolo, Benedetti, Corazza, Kolaj. Allenatore: Longo
PISA – Nicolas; Birindelli, Leverbe, Caracciolo, Beruatto; Touré (90′ Lucca), Nagy, Marin (67′ Mastinu); Marsura (46′ st Puscas); Torregrossa (73′ Gucher), Cohen (46′ st Masucci). A disposizione: Livieri; Berra, Hermannsson, De Vitis, Benali, Siega. Allenatore: D’Angelo
Marcatori: Marconi (A) 36′rig., Torregrossa (P) 41′rig.
Arbitro: Ivano Pezzuto (Lecce)
Ammoniti: Torregrossa (P), Di Gennaro (A), Chiarello (A), Marin (P), Masucci (P)
