Dopo ben cinquant’anni il sogno del marchese Giuseppe Paternò Castello di San Giuliano è finalmente realtà. Il 29 maggio scorso negli spazi del museo Hzero, in piazza degli Ottaviani a Firenze, è infatti aperto al pubblico il più grande plastico ferroviario di tutta Europa: un km di binari e 280 mq di superficie. Fu proprio lui, nel 1972, a recarsi in un negozio di giocattoli per acquistare un modellino di auto, ma ne uscì con la passione per i treni in miniatura.
Un gigantesco plastico ferroviario che trasporta i viaggiatori attraverso la Germania, l’Austria e l’Italia è stato aperto ai visitatori a Firenze. L’enorme attrazione, che si estende su 280 metri quadri, è installata nei locali di un cinema, appositamente riconvertito, a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella: attraverso gallerie, stazioni ferroviarie e paesaggi naturali, i treni compiono un viaggio panoramico in miniatura.
I paesaggi miniaturizzati evocano i contorni montuosi delle Dolomiti, l’architettura ispirata a Berlino e vedute marine che richiamano alcune isole.
Vero e proprio work in progress, continuamente aggiornato e ambientato in uno spazio che mescola realtà e immaginazione, il modello è stato spostato da un luogo all’altro nel corso degli anni, man mano che cresceva. Ha vissuto in un fienile e persino in un hangar, ma ora finalmente ha una casa permanente.
Barbara Cialdi