Si alza il sipario sulla nuova giunta di Lucca, guidata dal sindaco Mario Pardini (centrodestra). Vediamo subito i nomi degli assessori e gli incarichi. Moreno Bruni bilancio, tributi e organizzazione del personale; Nicola Buchignani lavori pubblici, traffico e strade, edilizia privata; Paola Granucci commercio, attività produttive e innovazione; Giovanni Minniti sociale, politiche per la casa e sicurezza; Mia Pisano cultura; Remo Santini turismo; Simona Testaferrata istruzione ed edilizia scolastica; Fabio Barsanti sport, edilizia sportiva, frazioni e protezione civile; Cristina Consani ambiente, transizione ecologica e politiche giovanili. Vice sindaco Giovanni Minniti. Diverse e importanti le deleghe che, almeno per il momento, il sindaco ha tenuto per sé: urbanistica, grandi eventi, aziende e organismi partecipati e Pnrr. La nuova squadra di amministratori è stata presentata nella splendida cornice della Sala degli specchi, sede degli uffici del sindaco e della giunta.
Grande la soddisfazione del sindaco Pardini, che dopo aver presentato i nomi dei suoi collaboratori (cinque uomini e quattro donne) ha detto: “Hanno tutti le competenze, la determinazione e la voglia di fare nel migliore dei modi il loro lavoro, così come lo sono io. Si parte con il piede giusto e sono molto contento di questa squadra che sarà molto affiatata. Penso che si possa andare in maniera seria verso le sfide che ci attendono. Per noi sarà prioritario il turismo, che non sarà accorpato ad altre deleghe, così come lo sport, che sarà separato dalla cultura ma si affiancherà a materie pertinenti. La città si attende tanto da noi e questa squadra sicuramente saprà trasmettere l’operatività di cui ha bisogno”.
Ci sono altri tre ruoli importanti, si tratta di tre consiglieri incaricati. Elvio Cecchini (Lista Civile) ha l’incarico per la verifica e attuazione del piano operativo; Lorenzo Del Barga (Difendere Lucca) si occuperà di tradizioni storiche; Alessandro Di Vito alla sanità. Per la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi è previsto un ruolo operativo fuori dalla giunta.