– Andrea Cosimi –
Per la prima volta dall’inizio del campionato, in attesa delle rimanenti partite da disputare della quattordicesima giornata, il Pisa si colloca nella parte sinistra della graduatoria, al decimo posto, ed è al momento la squadra più prolifica della cadetteria insieme alla Reggina. Chi l’avrebbe detto dopo il disastroso avvio dei primi sei turni…
Ormai non ci sono più aggettivi per descrivere la bravura di Mister D’Angelo, ma sicuramente c’è almeno una parola che riassume bene quanto sta accadendo a Pisa e al Pisa dal suo ritorno, la vera benzina di questa meravigliosa rimonta: è “l’amore.” L’amore per questa Piazza, l’amore per questi colori, che si respira a pieni polmoni e che ormai ciascun giocatore traduce sul campo con prestazioni maiuscole.
La Ternana, l’ambiziosa e forte Ternana che ancora ci precede in classifica, è stata letteralmente annichilita, annientata, superata in tutte le zone del campo. In un primo tempo a dir poco sontuoso i Neroazzurri hanno spento da subito qualsiasi velleità dei ragazzi di Lucarelli, ormai ex, visto il suo esonero a partita terminata.
Un Morutan incontenibile ha spaccato il match servendo all’ispirato Tramoni il più facile dei gol, a seguire una bomba da “figurine Panini” del ritrovato Beruatto ed una rete da opportunista di area di un Barba in crescita hanno chiuso i conti già dopo 45 minuti, perché è stata inutile la rete di Partipilo, proprio allo scadere della prima frazione, su l’unica vera incertezza della nostra difesa.
Il 3-1 sta stretto e non poco al Pisa, bisogna sottolinearlo: se la partita si fosse chiusa con un punteggio tennistico non ci sarebbe stato nulla da obiettare, ciò che abbiamo visto sabato pomeriggio all’Arena è roba da vertice, quasi da vertigini. Purtroppo l’handicap di partenza continua a pesare, ma lo fa sempre meno, e certo se giochiamo così potremmo vivere tanti altri bei momenti come quello di ieri.
Una partita alla volta, come dice il saggio D’Angelo, poi il 26 dicembre sera vedremo come avremo chiuso il girone di andata. La Società poi opererà a gennaio i ritocchi che servono e che potrebbero essere decisivi.
Godiamoci questa netta vittoria ma da lunedì testa al Bari, dove giocheremo domenica alle 15. C’è tanta voglia e tanta determinazione di puntare sempre più in alto. E giocando così nulla può essere vietato ad un Pisa che, giornata dopo giornata, si sta rivelando più talentuoso della passata stagione. Uniti verso la salvezza, per poi puntare dritti alla gloria.
Andrea Cosimi
Foto: Gabriele Masotti