– Francesco Fasulo –
La tentazione di ascrivere come facili le vittorie che stanno fioccando in questo spicchio di mondo è forte, sembra tutto normale. Sorridiamo perché abbiamo il miglior allenatore della serie B, la miglior difesa, il miglior bomber e il miglior giocatore. Evidente a tutti? Morutan, “altra categoria”, come si soleva dire dei cavalli promettenti al tondino di San Rossore.
Nella nebbia di Ferrara il giorno di Santo Stefano, dopo aver mangiato la “salama da sugo”, inconfondibile piatto di quelle parti servito col purè, dovremo coprirci per evitare la solita congestione che colpisce regolarmente i più incauti (vero omonimo dell’Omone?). Comunque ci saremo.
Oggi, come un novello Salgari, mi avventuro a Sevran, nelle più profonde banlieue parigine per vedere cosa succede durante la finale. Ringrazio non so chi del giornale per cui scrivo per aver scelto l’aeroporto di arrivo a trenta fermate di metro. L’altro è a tre.
Tra poche ore sapremo chi sarà campione del mondo. A noi tifosi del luna park sotto la Torre non ce ne importa nulla. Bona Ugo, forza Pisa!
Foto: Gabriele Masotti