I socialisti pisani piangono la scomparsa di Eros Carloppi, 78 anni, ex dirigente provinciale e nazionale del garofano, nella prima e nella seconda Repubblica, ed assessore del Comune di Pisa negli anni Ottanta. “Militante giovanissimo socialista – scrive in una nota Carlo Sorrente, segretario Psi di Pisa – fu alla fine degli anni Sessanta segretario della federazione giovanile socialista di Pisa e dirigente provinciale e nazionale del Psi”. Funzionario dello Stato, ha fatto parte della direzione della commissione medica del Tesoro.
Eletto nel consiglio comunale di Pisa, nella legislatura 1980-1985, fu nominato assessore all’Urbanistica e in seguito alla Cultura. Sorrente cita le “indimenticabili iniziative de ‘Le Divine‘ con i Momix in piazza dei Miracoli e le mostre di Gio’ Pomodoro”, rispettivamente con i sindaci del Pci Luigi Bulleri e Vinicio Bernardini. Fu poi presidente del Teatro comunale di Pisa (istituzione del Teatro Tenda che per un periodo sostituì il Teatro Verdi, chiuso per importanti lavori di restauro) con i sindaci del Psi Oriano Ripoli e Giacomino Granchi, e presidente delle Case Popolari con il sindaco Psi Sergio Cortopassi e il sindaco Pds Piero Floriani.
“Membro della segreteria provinciale e presidente del consiglio direttivo del Psi – prosegue Sorrente – i socialisti lo ricordano per impegno, passione, intelligenza e ironia per la rinascita del Partito Socialista in tempi sempre più difficili”.
Non aveva mai smesso di interessarsi in modo attento alla politica della sua città. Per le elezioni comunali di Pisa, scrive Sorrente, “riteneva necessaria la composizione di una alternativa liberale e socialista per un programma riformista e di governo”. Era stato, inoltre, promotore di liste civiche di cultura riformista socialista alternative al centro destra e alle sinistre massimaliste a San Giuliano Terme ed in tutta la provincia di Pisa.
Eros Carloppi lascia la moglie Angela e i figli Irene e Leonardo. Il funerale si terrà venerdì 23 alle ore 15 alla pieve di Santa Maria e San Giovanni Battista a Pugnano, nel comune di San Giuliano Terme (Pisa), lungo l’antica via Aemilia Scauri, strada statale 12 dell’Abetone e del Brennero.
