I lungarni pisani possono ritenersi, senza ombra di dubbio, una delle tante bellezze pisane, come ricordava, a suo tempo, anche il buon Giacomo Leopardi preferendoli a quelli fiorentini. Ma chiunque si trovi a percorrerli non può non rimanere colpito anche dagli stupendi palazzi che fanno da cornice allo scorrere placido del più noto fiume toscano fino alla vicina foce.
Uno di questi è il Royal Victoria Hotel, in Lungarno Pacinotti, realizzato negli anni 1837-39 in un antico edificio, il Palazzo Aulla, di origini alto medievali. L’imprenditore lucchese proprietario, Pasquale Piegaja, anglofilo di formazione, lo battezzò così dopo l’ascesa al trono nel 1837 della regina Vittoria, che tanta gloria dette al suo regno, per attirare maggiormente la clientela anglosassone.
Nel tempo è stato frequentato da una clientela di alto livello come, tra i tanti, Giacomo Puccini, Emile Zola, Luigi Pirandello, Charles Dickens, Gabriele D’Annunzio, Virginia Woolf, Eleonora Duse, Dario Fo, Umberto Eco, Ettore Scola.
Questo fascinoso edificio dal 24 febbraio al 26 marzo ospiterà una interessante mostra a ingresso libero, “Gli Atlanti dell’immaginario”, organizzata da Giralangolo, sigla editoriale per ragazzi di EDT, in collaborazione con l’attiva e fornita libreria pisana “Gli anni in tasca”, situata a pochi metri dell’Hotel.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza di Anselmo Roveda, curatore del progetto, Marco Paci, illustratore, e Paolo Pesciatini, assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Pisa.
La mostra racconta ai giovani e ai cultori di ogni età dei romanzi d’avventura, ambienti, paesaggi, reali e immaginari, tra i più belli della letteratura mondiale. I disegni originali e i bozzetti preparatori porteranno i visitatori nei mondi immaginati di Emilio Salgari e Jules Verne fino alle dimore più celebri dei romanzi classici.
Una mostra rivolta non ad addetti ai lavori ma a tutti, in cui l’autore e l’illustratore terranno laboratori e incontri dedicati all’opera degli scrittori di classici e all’illustrazione coinvolgendo anche le scuole del territorio. Una bella scossa creativa energetica per ogni mente reattiva e sensibile.
Guido Martinelli
Foto: Royal Hotel Victoria (Facebook)
