Alessandro Arnò, Piero Benetti, Massimo Casarosa, Daniele Da Prato, Stefano Palummo, Claudio Paleologo, quasi tutti soci dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, a bordo di Matitù (Ycrmp), il Solaris 48 di Giovanni Manni, hanno partecipato al trofeo Poggio al Tesoro organizzato dallo Yacht Club Marina di Salivoli. Due giorni di regate tra le isole dell’Arcipelago toscano davanti a Piombino tra Palmaiola e Cerboli.
Il 13 maggio partenza della prima regata col giro delle isole in senso orario: Marina di Salivoli, Cerboli, Palmaiola e ritorno a Marina di Salivoli. 7-8 nodi di vento in rinforzo verso Cerboli, dove le prime barche prendevano un certo distacco da Matitù, ma con l’arrivo dello scirocco Matitù ha recuperato arrivando a Cerboli e grazie al CodeZero (una via di mezzo tra gennaker e genoa) ha recuperato tagliando il traguardo prima in reale e seconda in tempo compensato dietro a Dolcenera, X35, avvantaggiato con venti leggeri.
Domenica 14 la seconda prova del trofeo: giro delle isole come il giorno precedente, ma in senso antiorario, con una boa di disimpegno dopo la partenza con un vento sui 13-14 nodi. “La scelta della vela giusta (CodeZero) è stata fondamentale perché ci ha consentito – spiega l’armatore Giovanni Manni – di stringere il vento in modo più efficace rispetto al resto della flotta che aveva il gennaker a riva. Nella rotta verso Cerboli abbiamo distaccato la flotta a 9-10 nodi di velocità; l’aumento del vento ci ha avvantaggiato notevolmente bordeggiando agilmente nel canale di Piombino vincendo in reale e in tempo compensato davanti a Dolcenera, e col primo posto nell’ultima prova, ci siamo aggiudicati il Trofeo Poggio al Tesoro”.
Prossimi impegni di Matitù la SolarisCup in Sardegna e la Giraglia.
Andrea Bartelloni
Foto in alto: Francesco Lami