– Andrea Cosimi –
Che il mercato del Pisa questa estate sia complesso è questione ormai assodata ed accettata serenamente.
Il regolamento prevede non più di 18 elementi over, nati cioè entro il 31 dicembre 1998, e un numero illimitato di under, nati dunque dal primo gennaio 1999 in poi, ed è proprio da qui che va data una chiave di lettura di come si stia muovendo la Società neroazzurra, inevitabilmente costretta ad un forte “dimagrimento” dell’organico, così da rientrare nel numero di over previsto.
Comprensibile dunque che al momento siano arrivati solo due under, gli ottimi Arena e Barbieri, mentre di tutta la serie di nomi di calciatori esperti accostati talvolta frettolosamente al Pisa ancora non ne è arrivato uno. Sarà dunque un mese di agosto particolarmente intenso in uscita, con pochi ma oculati movimenti in entrata.
Questa settimana potrebbe essere ufficializzato il ritorno di Esteves, altro under, mentre dovrebbe essere presa una decisione definitiva su Barberis. Su tutti gli altri nomi letti ed ascoltati meglio attendere le ufficialità, per non farsi illusioni e poi rimanerci male.
Si ha comunque la chiara percezione che tutto venga valutato e fatto in modo molto oculato insieme ad un Mister di grande personalità che sicuramente dice la sua sul mercato.
Ma le altre non stanno affatto ferme, basta documentarsi sul sito ufficiale della Lega B per averne conferma, vediamo come si sono mosse fino ad ieri. Partiamo dalle retrocesse dalla A.
Sette entrate per la Sampdoria, tra le quali al momento spiccano il difensore Barreca, il centrocampista Ricci e l’attaccante Borini.
Quattro ciascuno per la Cremonese, dove il talentuoso Vazquez vestirà la maglia grigiorossa e per lo Spezia, che ha preso tra gli altri l’attaccante Moro dal Sassuolo ed i centrocampisti Bandinelli dall’Empoli e Cassata dal Genoa.
Molto attive le squadre del Sud. Il Palermo, pronti via, ha piazzato gente abituata a vincere e che la B la conosce bene, quali tra gli altri gli attaccanti Insigne e Mancuso ed i difensori Lucioni e Ceccaroni.
Il Cosenza vuole abbandonare il ruolo di squadra destinata a lottare per la salvezza, gli acquisti di Mazzocchi e Tutino sembrano andare in quella direzione.
Il Catanzaro non vuole essere da meno, già cinque operazioni in entrata tra le quali spiccano i centrocampisti Oliveri dall’Atalanta e Ghion dal Sassuolo.
Poche ma mirati gli innesti del Bari, tanta roba l’attaccante Nasti insieme allo svincolato Menez.
Molto attive le neopromosse: la Reggiana in particolare è dichiaratamente molto ambiziosa, e i dieci arrivi sono già a confermarlo, tra di essi cito i difensori Bianco dalla Fiorentina e Romagna dal Sassuolo, il centrocampista Kabashi e un attaccante del quale si parla un gran bene, Vergara.
Tante operazioni in entrata anche per la Feralpisalò, ben nove, tra le quali il difensore Ceppitelli e l’attaccante Da Cruz.
E poi, in attesa di capire il destino di Lecco, Reggina, Brescia e Perugia, ci sono tutte le altre realtà che ben conosciamo.
Punta in alto il Venezia, su tutti gli arrivi degli attaccanti Gytkjaer e Diop; competitivo il Como (oggi dovrebbe ufficializzare Barba) con i difensori Sala dal Sassuolo e Cassandro dal Lecce, oltre al centrocampista Kone dal Torino; il Parma ci riproverà, e intanto ha preso gli attaccanti Colak e Partipilo; attivissimo il Sud Tirol, menzione per l’arrivo dei centrocampisti Di Tacchio e Ciervo; così come il Modena, in gialloblu ad esempio i difensori Cotali e Zaro ed il centrocampista Palumbo.
Sei infine ad ora gli innesti per l’Ascoli, tra di essi l’attaccante Millico, e sette per il Cittadella, che con la filosofia di sempre ha preso nomi non altisonanti.
Sostanzialmente ferma solo la Ternana, condizionata dalle vicende societarie, ma il recente arrivo del ds Capozucca lascia prevedere un agosto ben diverso.
Anche in casa neroazzurra aspettiamoci un mese movimentato. Aquilani predilige un gioco molto offensivo ed intenso: le prime amichevoli hanno confermato ciò, ottimo possesso palla, manovre verticali e piacevoli a vedersi, ma rimane ancora da decifrare che Pisa vedremo quando ad aver il pallone tra i piedi saranno gli avversari.
Non resta che attendere, la rosa che affronterà un altro difficilissimo campionato di B verrà plasmata definitivamente nelle prossime settimane.
L’importante, in primis, è rimanere in categoria.
Andrea Cosimi
Foto: Alessandro Arena (Lega Serie B)