– Andrea Cosimi –
Quando il granata Magrassi ha segnato al quarto minuto di recupero, per diversi interminabili secondi in tutti noi si è materializzato lo spettro dell’ennesima beffa. Per fortuna non è andata così, stavolta al modesto Cittadella non è andato tutto bene e i Neroazzurri incamerano tre punti importanti.
In un’Arena non affollata come in passato (fa un certo effetto vedere la gradinata semivuota) ma molto “calda”, il Pisa ha dominato per tutti i novanta minuti di gioco e solo nel recupero ha sofferto, richiudendosi forse istintivamente a difesa di una vittoria che mancava da troppo tempo.
Mi è piaciuto molto l’undici iniziale e sono degne di nota le prestazioni di Lisandru Tramoni e Gabriele Piccinini, ma tutti i ragazzi hanno giocato bene e con autorevolezza, al punto che il 2-1 finale non esprime il divario di valori visto in campo.
Preoccupazione per l’infortunio di Caracciolo che, ove fosse grave (speriamo proprio di no), obbligherà Corrado e Stefanelli a intervenire sul mercato alla ricerca di un difensore centrale.
Bellissima la trama che ha portato al raddoppio di Esteves, una serie di passaggi perfetti che, partendo da dietro, hanno messo il portoghese davanti alla porta, grazie ad un ultimo illuminante passaggio di Torregrossa.
Ma non c’è ulteriore tempo per gioire, martedì alle 18.30 arriverà il Lecco, ancora alla ricerca della prima vittoria in cadetteria. Se il Pisa manterrà l’attenzione, la determinazione e l’umiltà vista sabato pomeriggio potrà centrare altri tre punti. Ma niente sia dato per scontato, testa bassa e pedalare.