– Maurizio Ficeli –
Termina con il risultato di 2 a 2 la gara in notturna fra il Pisa e il Modena all’Arena. Per come si era messa in campo e vista l’inferiorità numerica, è un punto d’oro da incartare e portare a casa, però mamma mia quanta sofferenza e quanti problemi irrisolti da tempo. Occhio alla difficile trasferta di domenica prossima a Cittadella: servirà un Pisa determinato al massimo per la conquista dei tre punti. Il nostro obiettivo questo anno è raggiungere la quota salvezza, facciamolo il prima possibile.
SCHIACCIA A BRIGLIA SCIOLTA
LORIA – Una buona prova, nella quale sfodera subito un bell’intervento. Se la cava con sicurezza nelle occasioni in cui viene chiamato in causa.
CALABRESI – Da evidenziare la sua galoppata da cui scaturisce il gol del pareggio siglato da Canestrelli. Prova ok.
CARACCIOLO – Il “Comandante” si conferma ancora una volta uomo di lodevole esperienza e determinazione. Un punto fermo della retroguardia nerazzurra, non c’è altro da aggiungere.
CANESTRELLI – Che gol quello del giocatore di Chianciano. Regala un prezioso pareggio al Pisa, malgrado l’inferiorità numerica, cosa non da poco.
BERUATTO – Una prova sufficiente, si è visto un miglioramento rispetto alla gara precedente con il Venezia, del resto è un giocatore che ha qualità indiscusse. BARBIERI (dal 62′) – Dà un po’ di vivacità alla manovra, anche se non spinge più di tanto a causa dell’inferiorità numerica della propria squadra.
BARBERIS – Resta in campo per poco più dì un quarto d’ora, poi ha dovuto lasciare per infortunio. Speriamo non sia nulla di grave, intanto gli facciamo gli auguri di un pronto ristabilimento. VELOSO (dal 19′) – Bello il cross da cui arriva il gol di Canestrelli. Prestazione tutta grinta e qualità.
MLAKAR – Finalmente, sono contento per lui. Era da Lecco che non segnava, una prova assolutamente positiva la sua.
LISANDRU TRAMONI – Qualche buona ripartenza sulla fascia, prova sufficiente. TOURÉ (dal 62′) – Incide con le sue azioni di attacco sulla fascia. Una buona prova.
PICCININI – Tenta alcuni appoggi verso Bonfanti, anche se non riesce a creare molto pericolo. Può sicuramente fare meglio. MOREO (dal 81′) -Non giudicabile
VALOTI – Non parte male, anzi, tanto impegno e determinazione, come sempre del resto. Peccato per l’espulsione, che non ci voleva perché il giocatore ex Monza è una pedina di cui il Pisa non può fare assolutamente a meno.
BONFANTI – Riceve pochi palloni lo “Squalo “, malgrado ciò lotta e protegge con la grande stazza fisica che possiede.
MASUCCI (dal 81′) – Non giudicabile
ALL. ALBERTO AQUILANI – Mette in campo una squadra che parte a spron battuto, anche se poi concede troppo al Modena, oltre all’espulsione di Valoti che lascia il Pisa in inferiorità numerica e in svantaggio. Per come si era messa, alla fine il pareggio vale una vittoria, la squadra ha reagito e non era facile in certe condizioni. Detto questo ci sono ancora diverse cose da rimediare e il mister credo ne sia consapevole. Ogni partita va affrontata come una finale, a cominciare dalla gara di Cittadella domenica prossima.
GLI EX DI TURNO
Come ben saprete nel Modena militano diversi ex nerazzurri. Ettore Gliozzi e Luca Strizzolo, che si sono intercambiati in campo, poi Luca Tremolada in panchina e Mario Gargiulo assente. Diamo il nostro giudizio su chi ha giocato.
GLIOZZI – Una buona prova, inizia subito a spron battuto, facendo da sponda al proprio compagno di reparto. Poi al 55′ viene sostituito da STRIZZOLO che segna il gol del vantaggio dei canarini modenesi, confermando il suo buon momento.
PUBBLICO – L’Arena ha fatto registrare 6.524 spettatori paganti, ma con l’assenza ormai persistente del tifo organizzato, rimasto fuori dalla Curva, l’impressione “vuoto” si percepisce. A metà del primo tempo i gruppi della Nord hanno “sostenuto” dall’esterno la squadra con dei fuochi d’artificio (video), alla fine dei quali i tifosi presenti all’interno dello stadio si sono lasciati andare ad un grande e scrosciante applauso.
In Curva Sud un centinaio di tifosi giunti da Modena. Qualche schermaglia verbale con il pubblico pisano. Ora testa e cuore a Cittadella per vincere. Servirà il tifo della grandi occasioni.
Maurizio Ficeli