Vincenzo Italiano dopo la sconfitta della Fiorentina nella finale di Conference League contro l’Olympiacos era amareggiato, giustamente. Due finali perse in due anni non sono un boccone amaro da digerire. È sin troppo evidente che ci tenesse a portare a casa la coppa, prima di salutare la Viola. E come lui ci tenevano tutti i tifosi. Ma nel calcio vige la vecchia regola, bisogna buttarla dentro: i greci ci sono riusciti, la Fiorentina no. Può sembrare ingiusto (come dice Italiano) ma è così, è sempre stato così. Poi, diciamo la verità, non è che la Fiorentina abbia prodotto chissà quante occasioni da gol e Terracciano, il portiere dei toscani, ha fatto invece delle grandi parate. Va detta però una cosa: arrivare a giocarsi una finale è una grande cosa, e riuscirci due anni di fila ancora di più. Ovviamente passerà alla storia (del calcio) chi ha vinto e non chi è arrivato secondo, ma questa è la regola eterna dello sport. Arrivare così in alto e sfiorare il successo è comunque un buon risultato, assolutamente non da tutti.
“Dispiace perdere la seconda finale consecutiva ha detto a Sky Italiano -. I ragazzi hanno fatto tutto quello che c’era da fare, abbiamo giocato, avuto palle gol contro un avversario che non ti permette di giocare. Dispiace – ha aggiunto – perché per l’ennesima volta non meritiamo di perdere una gara del genere, si poteva proseguire andando ai rigori, per me è una grande delusione essendo la terza finale giocata come si deve giocare. Non abbiamo quella malizia e maturità per portare a casa una gara in sfida secca, mi dispiace per i ragazzi ma questo è il calcio”.
La sconfitta della Fiorentina ha un risvolto negativo per un’altra squadra italiana, il Torino. In caso di successo viola, infatti, i granata avrebbero strappato il pass per i preliminari di Conference League. Restano così otto le squadre italiane che disputeranno le coppe europee nella prossima stagione: Inter, Milan, Juventus, Atalanta e Bologna in Champions League, Roma e Lazio in Europa League, Fiorentina ancora in Conference League.
Foto: Acf Fiorentina (Facebook)