Fino al 22 settembre 2024 il centro storico di Pietrasanta (Lucca) ospita la mostra personale “L’eredità della scultura” di Park Eun Sun, celebre artista sudcoreano.
Famosa per la sua lunga tradizione di lavorazione e decorazione del marmo, Pietrasanta omaggia lo scultore con le sue più celebri opere diffuse per tutto il centro, tra piazza Duomo e Carducci e negli spazi del complesso monumentale di Sant’Agostino.
La mostra propone in piazza Duomo le “Colonne infinite”, le sue iconiche opere in marmo che si sollevano da terra ed entrano in contatto diretto con il cielo. Simboleggiano da un lato la sofferenza, espressa dalle fratture presenti sulla liscia superficie del marmo, e dall’altro rinascita e ricostruzione.
Suggestivo anche l’allestimento presente nella Chiesa di Sant’Agostino con le sfere svuotate e illuminate che rendono l’atmosfera tenebrosa e affascinante.
Park Eun Sun è nato nel 1965 a Mokpo in Corea del Sud. Si avvicina presto all’arte mosso dalla passione per la pittura. Successivamente, l’interesse per la forma lo dirige verso lo studio della scultura e l’utilizzo del marmo e del granito. Si trasferisce a Pietrasanta nel 1993 dove prosegue i suoi studi artistici presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara e negli anni successivi iniziano le prime mostre personali. Il suo concetto di scultura si sviluppa attorno alla cultura orientale. Infatti, le spaccature nelle sue opere rappresentano apertura dell’interiorità umana e distruzione totale della materia.
Lo scultore è stato insignito nel 2021 del titolo di cittadino onorario di Pietrasanta e con questa mostra vengono celebrati i trent’anni dell’artista trascorsi nella città versiliese.
La mostra è promossa dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con la Galleria d’Arte Contini di Venezia e la Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Corea in Italia e dell’Istituto Culturale Coreano.
L’ingresso al complesso monumentale di Sant’Agostino è gratuito e aperto al pubblico tutta la settimana dalle 19.00 fino a mezzanotte e il sabato, domenica e festivi anche la mattina dalle 10.00 alle 13.00.
