Finisce 1-1 la gara del “Tombolato” fra Cittadella e Pisa valida per la terza giornata del campionato di serie B. Subito in vantaggio il Pisa, all’8° minuto, con un gran gol di Alessandro Arena, che fa sperare in un successo esterno, ma al 24′ arriva il pareggio dei padroni di casa con Vita. I nerazzurri colpiscono due pali con Arena nel primo tempo e con Moreo nella ripresa. Nel secondo tempo il Pisa palesa qualche difficoltà ma resiste bene. Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno e la serie positiva dei nerazzurri continua. Ora sotto con la Reggiana, momentanea capolista.
I COMMENTI DEI TIFOSI A FINE GARA
Come di consueto abbiamo sentito il parere di alcuni tifosi presenti alla trasferta in terra veneta, cominciando da Dario Boldrini (foto sotto), brillante conduttore della trasmissione “Le supposte der malato” in onda sulla pagina Facebook dei “Malati der Pisa“. Questa la sua analisi: “Ho visto un Pisa che ha cercato la vittoria ed è stato anche sfortunato, anche se nel secondo tempo non siamo entrati benissimo in campo ed il gioco lo stava facendo il Cittadella. Poi, con i cambi, abbiamo ripreso un po’ di verve, peccato per quei pali colpiti, che ci avrebbero potuto regalare la gioia dei tre punti fuori casa. Mi è piaciuto Hojholt, a mio avviso un buon centrocampista, poi ho visto un buon Arena nel primo tempo. Vedo comunque il bicchiere mezzo pieno, i legni colpiti parlano chiaro, poi giocavamo con una squadra per noi un po’ ‘maledetta’ che è andata a vincere a Brescia. Per il futuro confido nella grinta e nell’attitudine mentale che stanno mettendo i nostri ragazzi, con questi ingredienti possiamo fare, non dico grandi, ma ottime cose, sicuramente possiamo fare molto bene”.
Abbiamo sentito anche il parere di un altro grande tifoso, Gianluca Gambogi (foto sotto) che con la compagna Katia Bravi è sempre presente in casa e fuori: “Abbiamo avuto diverse occasioni per segnare, ci è mancato il guizzo, non benissimo Vignato, Tramoni di un’altra categoria. Comunque andando avanti così i risultati dovranno venire per forza. Resta il rammarico di avere avuto 3 o 4 occasioni da gol e non essere riusciti a sfruttarle, spiace perché abbiamo fatto noi la partita, senza mai rischiare. Nel secondo tempo poi c’è stato un calo fisico di Mehdi Leris e Touré, una volta subentrato, non ha dato quella svolta che ci aspettavamo e di conseguenza non siamo riusciti a riproporci, come nelle gare precedenti. Comunque sono le strisce positive che portano poi a grandi risultati ed ora prepariamoci ad affrontare la prossima gara di sabato con la Reggiana capolista”.
TIFOSI
Encomiabili, come sempre, i tifosi nerazzurri, ma ormai non è più una notizia, visto il calore che sanno dare alla squadra sia in casa che in trasferta ed anche al “Tombolato” si sono confermati. Presenti in buon numero, 450 circa su 3685 spettatori paganti totali, cosa non da poco visto il giorno lavorativo, e malgrado la distanza di 321 km con tre ore e 40 minuti di viaggio. Molti tifosi sono partiti alla volta di Cittadella già dal primo pomeriggio, diversi con mezzi propri, oltre che con i classici pullman organizzati dai Club, dal Centro di Coordinamento di Liana Bandini, al Club Autonomo Nerazzurro di Marco e Sabrina Pavolettoni, al Kinzica Group di Claudia Gambini e Chiara Frassi, il tutto sotto la supervisione del rappresentante slo della società nerazzurra, Nicola Barsotti. Grande tifo da parte pisana, sotto la guida eccezionale dei gruppi della Nord, con rispetto verso la tifoseria di casa, ed applausi alla mascotte del Cittadella andata a salutare i tifosi giunti dalla città della Torre Pendente. Poi 1′ di raccoglimento per ricordare la scomparsa di Sven Goran Eriksson. Grande entusiasmo al gol di Arena al minuto 8,poi il pareggio del Cittadella con Vita al 24′ che però non ha affatto affievolito il sostegno dei supporters nerazzurri, anzi, i decibel del tifo sono aumentati ancora di più. Alla fine applausi alla squadra, che si è portata sotto il settore dei tifosi nerazzurri per ringraziarli del sostegno incessante e caloroso.
NOTE DI COLORE
Sono partito da Pisa che faceva un caldo infernale. Mentre sono in viaggio verso Cittadella, mio fratello Alessandro mi manda un video che mostra che a Pisa stava grandinando: dovevo andare via io per far venire un po’ di pioggia e fresco, evidentemente. Allo stadio di Cittadella ho avuto modo di conoscere di persona un collega del Mattino di Padova con il quale mi sono spesso sentito per informazioni varie alla vigilia delle gare con il Cittadella. Si chiama Diego Zilio e con lui ci è scappata una foto ricordo. Il calcio è fatto anche di queste note di colore. Saluti a tutti e sempre Forza Pisa!
Maurizio Ficeli
COMMENTO DI SCHIACCIA A FINE GARA