Continua la serie positiva del Pisa che colleziona il terzo successo consecutivo battendo il Brescia dell’ex tecnico Rolando Maran per 2 reti a 1. Successo che permette alla squadra di mister Inzaghi di mantenere la testa della classifica attestandosi a 14 punti con tre di distanza dal Sassuolo, attualmente secondo in graduatoria. Ci hanno pensato Gabriele Piccinini e Matteo Tramoni, con un gol per tempo a liquidare la pratica in una gara non facile, perché la squadra lombarda ha dimostrato tutta la sua validità, malgrado le assenze che aveva, reagendo e trovando il pari ad inizio ripresa con Moncini. Poi un po’ di “rivoluzione tattica” messa in atto dal tecnico piacentino, oltre a Tramoni che ha trovato un gol pesante grazie ad un tiro di sinistro rasoterra che ha battuto Lezzerini, hanno condotto al successo la squadra nerazzurra. Il giocatore corso, tra l’altro, nelle ultime battute ha avuto anche l’occasione di triplicare la posta, ma alla fine va bene così. Ora bisogna continuare in questo modo: la strada è ancora molto lunga, ma andando di questo passo, come ebbi a dire dopo la gara di Coppa Italia vinta a Frosinone e che ribadisco oggi, “se piove di quel che tuona” ci sarà da spellarsi le mani dagli applausi. Godiamoci questo successo, in attesa della partita di Coppa Italia di mercoledì prossimo con il Cesena, per poi andare ad affrontare la neopromossa Juve Stabia in Campania. E non ci scordiamo che c’è anche da aspettare la sentenza di appello riguardante la gara di Cittadella. Se ci dessero i tre punti, allora sì che si vola!
L’OPINIONE DEI TIFOSI
Al termine della gara, mentre tutti i settori dello stadio erano letteralmente una bolgia di entusiasmo, abbiamo raccolto il parere di alcuni tifosi nerazzurri. Il primo è quello di Leonardo Latini (foto sotto), che vive a San Miniato. Un fedelissimo, sempre presente sia in casa che in trasferta al seguito della squadra nerazzurra e che questa estate è stato anche al ritiro di Bormio. Sentiamo la sua opinione: “Primo tempo molto bene, mentre nel secondo siamo partiti un po’ in sordina, subendo il pareggio del Brescia, poi abbiamo trovato il gol della vittoria, quindi meglio di così. Se si continua così si va forte, per arrivare più in alto possibile… la parola però non la diciamo! Mi è piaciuto molto Moreo, veramente devastante, specie nel primo tempo. Si vede poi la mano di Inzaghi: gioco con pochi fronzoli, concreto, evitando di prendere gol, che poi riusciamo a fare perché gli uomini ce li abbiamo”.
A seguire abbiamo sentito un altro autorevole parere, quello di Gabriele Pinzauti (foto sotto), altro fedelissimo tifoso con il nerazzurro e il rossocrociato nel sangue: “Partita iniziata bene con la squadra propositiva da subito, belle verticalizzazioni, bene in avanti e in fase di difesa, si va a fare pressing alto, molto ritmo, ed è chiaro che giocando così magari ci sta nella ripresa di perdere energie, dando un pochino il fianco agli altri, però ho visto solidità, e sono contento perché la squadra è ordinata. Ho visto poi dei reparti e dei giocatori che lo scorso anno hanno reso di meno e che adesso vanno di più, perché lo schema di gioco e la situazione lì valorizza. Sul dove si può arrivare, ci vuole continuità ed ora siamo solo a settembre ed è difficile poterlo dire. Il pubblico pisano c’è sempre stato. Quest’anno indubbiamente si respira più entusiasmo ed un aria diversa, la gente si diverte e sente che si può andare più avanti, ed io me lo auguro, come tutti i tifosi pisani”.
IL PUBBLICO
Anche stavolta pubblico delle grandi occasioni: 8.434 gli spettatori presenti, con buona rappresentanza bresciana in curva sud. È stato osservato un minuto di raccoglimento, prima del fischio iniziale, in memoria di Totò Schillaci, scomparso pochi giorni fa. Schermaglie verbali fra le due tifoserie, che non si amano da tempo, specie dopo i fatti di Empoli. Bresciani che hanno esposto uno striscione in ricordo di un loro tifoso scomparso, “CIAO VITTORIO”, appendendo lo striscione “CURVA NORD BRESCIA” dopo 10′ dall’inizio della gara, mentre i gruppi della Nord Pisana hanno ricordato “PIGA“, un tifoso del gruppo “SCONVOLTS”, scomparso anch’egli giorni fa. Per lui due striscioni (foto) e gli applausi di tutto il pubblico.
Tifosi nerazzurri che hanno ribadito la propria contrarietà rispetto alla tessera del tifoso, rivolgendosi ai bresciani con altri due striscioni: “RISPETTO PER LA BRESCIA NON TESSERATA-DISPREZZO PER GLI ULTRAS TESSERATI” (foto sotto). Da parte dei lombardi non è mancata la solita invettiva, “come Livorno, voi siete come Livorno!”, che ormai non fa più effetto. Potrebbero provare a cambiare repertorio per fare una figura migliore.
Al di là di queste schermaglie lo stadio era una bolgia di tifo e di colori, ed alla fine in casa pisana si è potuto festeggiare alla grande, mentre i bresciani lasciavano l’Arena con le pive nel sacco. Non c’è altro da aggiungere, questo è il Pisa che vogliamo e che incarna il carattere del “Popolone nerazzurro”. Grazie ragazzi, vi vogliamo così!
Maurizio Ficeli