Palazzo Blu (Pisa) propone fino a maggio 2025 una mostra intensa e drammatica per ricordare il periodo buio vissuto a Pisa durante la Seconda guerra mondiale.
L’avvio della mostra coincide con un anniversario importante che commemora gli 80 anni dalla liberazione della città dal conflitto mondiale (2 settembre 1944-2 settembre 2024). Si tratta di un percorso espositivo fotografico molto interessante incentrato esclusivamente sulla città di Pisa.
Le toccanti immagini sono state recuperate dal professor Gianluca Fulvetti, del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere (Università di Pisa), attraverso vari archivi nazionali e internazionali. Alcuni scatti invece sono stati recuperati dal professor Stefano Villani, ex docente dell’Università di Pisa che adesso lavora presso l’Università del Maryland, dal National Archives di College Park nel Maryland: si tratta di fotografie scattate dall’esercito Usa alla fine della Guerra.
Il percorso è suddiviso in quattro sezioni e le immagini sono sempre precedute da un’introduzione sui principali eventi della Seconda Guerra Mondiale.
In occasione della mostra il professor Daniele Menozzi ha curato un ciclo di conferenze di carattere storico che si svolgeranno presso l’auditorium di Palazzo Blu.
L’ingresso è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria su www.eventbrite.it
Il programma delle conferenze:
- 29 settembre ore 11.00 – Dalla guerra fascista alla guerra civile. Paolo Pezzino (Università di Pisa).
- 13 ottobre ore 11.00 – Una città in guerra: Pisa (settembre 1939 – settembre 1944). Gianluca Fulvetti (Università di Pisa).
- 27 ottobre ore 11.00 – La guerra totale: i bombardamenti strategici sulla penisola. Gabriella Gribaudi (Università di Napoli).
- 10 novembre ore 11.00 – Una trasformazione antropologica? L’incontro con la cultura dei liberatori americani. Alberto Mario Banti (Università di Pisa).
- 24 novembre ore 11.00 – La persistenza di un riferimento: la Chiesa durante la guerra. Daniele Menozzi (Scuola Normale Superiore).
