346 views 6 min 0 Commenti

Con Schiaccia a briglia sciolta – Solo un pari nel testa-coda in Ciociaria

- Primo piano, Sport
27 Ottobre 2024

Finisce a reti bianche il testa-coda fra Frosinone e Pisa. Prendiamo questo punto e portiamolo a casa. Partite facili non ve ne sono ed oggi se n’è avuta l’ennesima dimostrazione. Sì, il Pisa è stato in superiorità numerica per 80 minuiti, ma non è detto che questo faccia sempre la differenza, anche perché le ultime in classifica a volte sono spinte dalla forza della disperazione. Pisa meglio nella ripresa. I nerazzurri rimangono primi in classifica con due punti in più sul Sassuolo e tre sullo Spezia. Sarebbe importante, mercoledì prossimo, dare una sterzata battendo il Catanzaro per rafforzare la prima posizione.

I COMMENTI DEI TIFOSI

Premesso che, con la squadra in superiorità numerica, ci saremmo aspettati di più, questo campionato cadetto ci insegna ancora una volta che partite facili non esistono. Come di consueto abbiamo raccolto i commenti di alcuni tifosi presenti allo “Stirpe” fra cui Fabrizio (foto sotto), nato a L’Aquila, ora residente a Roma, che ha trascorso la propria gioventù a Pisa innamorandosi dei colori nerazzurri, senza mai abbandonarli: “Mi aspettavo una gara diversa, primo perché ad inizio primo tempo il Pisa era in undici contro 10, purtroppo sulle fasce non si riusciva ad andare avanti, si entrava soltanto a centrocampo ed il Frosinone ha bloccato la partita. Una partita brutta, a livello di gioco, anche se intensa. Speriamo che con il Catanzaro si riesca a fare qualcosa in più. Il Frosinone, del resto, è una squadra di serie B che viene dalla serie A, forse da parte nostra può esserci stato qualche timore. A livello di alta classifica siamo sempre lì, anche se il Sassuolo, con noi e lo Spezia, è una delle pretendenti per la serie A. Inzaghi è comunque un buon allenatore, tra quelli della serie cadetta e per noi è un valore aggiunto”.

Fabrizio

Abbiamo poi ascoltato il parere di un altro fedelissimo tifoso, Andrea Giuntoli (foto sotto con Sabrina Pavolettoni) sempre presente in casa e fuori: “Il Pisa mi è piaciuto, purtroppo il pareggio ci va un po’ stretto, meritavamo di vincere, forse un po’ meno nel primo tempo ma nel secondo, ripeto, avremmo meritato i tre punti. Abbiano preso anche un palo. Mi aspettavo certo qualcosa di più, quando loro sono rimasti in 10. Nel secondo tempo abbiamo preso la gara in mano e loro giocavano di rimessa perdendo tempo. Ora vediamo cosa si è fatto Tramoni. Per il futuro sono fiducioso, il gioco si è visto, non bisogna farsi prendere dall’ansia del primo posto: la classifica è buonissima, abbiamo l’occasione di riscattarci con il Catanzaro ed a Cremona. Sì, forse si poteva sperare in qualche cosa di più ma va bene cosi”. 

Sabrina Pavolettoni e Andrea Giuntoli

Per ultima, ma non ultima, abbiamo raccolto il commento di Sabrina Pavolettoni, presidente del Club Autonomo Nerazzurro: “Va benissimo il pareggio, contenta di questa partita e di questo risultato, andremo a vincere con il Catanzaro mercoledì prossimo. Partite facili d’altronde non ve ne sono, anche perché noi non ne avremo nemmeno una perché contro il Pisa tutti diventano squadroni. Quindi prendiamo quel che viene ed andiamo avanti passo dopo passo. Continuiamo così e ce la possiamo giocare contro tutti, sono gli altri a doversi preoccupare “. 

TIFOSI PRESENTI ALLO “STIRPE”

Circa 600 i supporters nerazzurri presenti allo stadio di Frosinone. L’entusiasmo per la vittoria di Bolzano con il Sudtirol aveva caricato a palla la piazza pisana. Tifosi partiti di buon mattino, anche se l’ora solare ha permesso a tutti di riposare un’ora in più. Tante auto e minivan al seguito, più i 4 pulman dei club, da quello del Club Autonomo di Marco e Sabrina Pavolettoni, alla Gradinata di Alessio Pellegrini, al Kinzica Group di Claudia Gambini e Chiara Frassi ed al Centro Coordinamento di Liana Bandini, che hanno percorso i circa 350 km che dividono la città della Torre Pendente dal capoluogo ciociaro. Imponente, come sempre, il colpo d’occhio, offerto dai gruppi della Nord e dai vari Club come quello di San Romano di Sergio Fasano, di Ponsacco, dei Pisani al Nord e dei Pisani a Roma con la famiglia Grandi, che hanno colorato di bandieroni e striscioni il settore ospiti dello “Stirpe”.

Schermaglie verbali fra le due tifoserie, divise soprattutto da rivalità di natura politica. Poi i tifosi nerazzurri hanno badato solo a sostenere il team di mister Filippo Inzaghi. Tifo incessante dall’inizio alla fine che ha letteralmente sovrastato quelli di casa. In tribuna qualche presenza di tifosi importante giunta da Roma. Oltre a Fabrizio Tieri, citato sopra, anche Chicca Gheri, pisana che vive nella Capitale, che ha scritto un libro dal titolo “Pallone Dipendente” (nella foto sotto in tribuna con Filomena Piacentini). Alla fine applausi alla squadra, mentre i tifosi ciociari si lasciavano andare ad offese, scandendo a gran voce il coro “siete come Livorno”. Guardiamo avanti, siamo ancora primi, pensiamo alla gara di mercoledì con il Catanzaro in cui abbiamo l’occasione di dare una sterzata utile a rafforzare il primo posto in classifica.

Maurizio Ficeli 

Filomena Piacentini e Chicca Gheri
Liana Bandini (a destra) del Centro Coordinamento
Condividi la notizia:
Articoli pubblicati: 164

Collaboratore

Lascia un commento