DaL 13 al 15 novembre 2024 Firenze ha ospitato il primo G7 interamente dedicato al turismo. Nei diversi incontri in programma è stato discusso il ruolo socio-economico dell’industria turistica anche in virtù di una maggiore sostenibilità dei flussi di visitatori.
Il Comune di Firenze si è preparato all’evento cercando di porre un argine al fenomeno dell’overtourism. In che modo? È stato individuato un piano per il turismo sostenibile pensato per Firenze, il cui centro storico non è “più in grado di sopportare, senza indebolire il suo valore patrimoniale e vedere pregiudicata la propria vivibilità complessiva, una presenza così massiccia di attività e di mezzi ad esclusivo uso turistico concentrata in soli 5 chilometri quadrati”, come si legge nella delibera approvata dal Comune.
“In Giunta abbiamo approvato una delibera di indirizzo con cui mettiamo in campo dieci punti per Firenze, con le prime misure pensate per un turismo sostenibile e per una città vivibile per i cittadini – sottolinea la sindaca Sara Funaro -. Il messaggio che vogliamo dare è che ci sta a cuore la nostra città, e ci sta a cuore che Firenze possa essere attrattiva ma soprattutto vivibile per i residenti”.
Ecco i dieci punti in sintesi
Divieto di utilizzo delle keybox in area Unesco, limiti per le attività di locazione turistica breve. Limiti a veicoli atipici, a cicli, automobili, motocicli e acceleratori di velocità per servizi turistici. Divieto di utilizzo di amplificatori e altoparlanti da parte delle guide turistiche. Criteri comuni per l’esposizione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) all’esterno delle attività di locazione turistica breve. Potenziamento dei controlli sui servizi turistici, anche mediante strumenti informatici. Campagne di comunicazione sul turismo sostenibile, per il rispetto “di una città viva e unica”.
Collaborazioni con le principali piattaforme OTA (Online Travel Agencies), per la diffusione di campagne sul rispetto della città. Tavolo di lavoro permanente con stakeholders pubblici e privati (coordinato da Fondazione Destination Florence). Cabina di regia per la programmazione di politiche sul turismo. Potenziamento della Dashboard Turistica in cui far confluire tutti i dati sul turismo a Firenze.
Con questa mossa il sindaco e tutta la giunta sperano di riuscire nell’intento di limitare gli enormi disagi
dei cittadini fiorentini e al contempo controllare in maniera più agevole il flusso dei turisti nel
capoluogo toscano.
Furio Fogli