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Addio al re del Ciucheba, Mauro Donati

- Cronaca, Primo piano
9 Febbraio 2025

Il mitico locale di Castiglioncello non esiste più da anni, purtroppo. Addirittura è stato demolito, al suo posto vedranno la luce case-vacanze. Chissà cosa avrà provato quel giorno il suo patron, Mauro Donati, morto oggi all’età di 79 anni.

Dagli anni Settanta ai primi del Duemila il Ciucheba è stata un’istituzione nel mondo dei locali notturni. Donati lo rilevò nel 1972 e, piano piano, nel suo club arrivarono moltissimi vip della musica e del cinema, rendendo Castiglioncello una delle mete indiscusse del divertimento toscano. Memorabile fu la serata con cui Gabriele Salvatores festeggiò la vittoria del premio Oscar con il film Mediterraneo: si ballò e si mangiò dall’ora dell’aperitivo serale fino all’alba. La fama del Ciucheba, negli anni d’oro, non si fermava ai confini della Toscana ma arrivava fino a Roma e a Milano.

Prima di dedicarsi anima e corpo al suo locale Donati aveva fatto il disegnatore (dopo gli studi d’arte a Firenze), il disk jockey e poi, più stabilmente (e con successo) il venditore di auto. Successivamente rilevò un albergo in quel di Cecina. Fu una scommessa vinta. Tempo due anni e si spostò nella vicina Castiglioncello, dove mise gli occhi in un ristorante, il Ciucheba. Donati se ne innamorò e ne fece un locale da ballo, mantenendo il nome. Il top era la cena al ristorante, con vista mare, e poi il ballo. Tutti gli ingredienti giusti per sognare e divertirsi.

Tra i tanti vip che si esibirono al Ciucheba ricordiamo Franco Califano, Renato Zero, La Smorfia (con Massimo Troisi), i Giancattivi (Alessandro Benvenuti, Francesco Nuti e Athina Cenci), I Gatti di Vicolo Miracolo, Paolo Conte, Bruno Lauzi, Gianna Nannini, Beppe Grillo e tanti altri.

La fortuna di un nome azzeccato

Il nome del locale trae origine dalle prime lettere dei cognomi dei tre soci (Ciuti, Cherici, Bartalesi) che precedettero Donati come proprietari del ristorante la Biscondola, aperto dalla famiglia Bini nel 1962. Quando Mauro rilevò il locale non si limitò a portare avanti come luogo dedicato al buon cibo, ma decise di trasformarlo in un locale del divertimento a tutto tondo.

Foto tratte dalla pagina Facebook “Castiglioncello e dintorni”:

Da sinistra Giorgio Albertazzi, Jerry Calà, Mauro Donati, Giorgio Ariani e Diego Abatantuono
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Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

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