361 views 7 min 0 Commenti

Con Schiaccia a briglia sciolta – Cittadella bestia nera, ma che arbitraggio…

- Primo piano, Sport
9 Febbraio 2025

Che non sarebbe stata una gara facile si poteva immaginare, ma che saremmo usciti dal campo con una sconfitta sinceramente nessuno se lo sarebbe aspettato ed invece è successo e il Pisa per la prima volta in questo campionato paga dazio fra le mura amiche al cospetto del Cittadella, che si conferma ancora una volta la “bestia nera” dei colori nerazzurri. Gara decisa da una rete di Pandolfi in contropiede a 7 minuti dal termine del tempo regolamentare, con un tiro dal limite che ha battuto Semper.

La squadra di mister Inzaghi, tra l’altro, era andata in vantaggio ad inizio ripresa, ma il colpo di testa di Piccinini, poi riguardato al Var dall’arbitro, è stato annullato per un dubbio fuorigioco. Nel finale Moreo ha colpito il palo a portiere battuto. Purtroppo sono cose che nel calcio accadono, è stata una partita nata male, con la squadra che non ha avuto l’atteggiamento di altre volte, quello di cui sappiamo essere capace, poi la sfortuna e un arbitraggio discutibile hanno fatto il resto. Ma la fiducia verso i nostri ragazzi è tanta e immutata: il Pisa quelle volte che è uscito sconfitto poi si è sempre rialzato e lo farà anche stavolta. Forza ragazzi, andiamo a Cesena alla conquista di un successo importante.

I COMMENTI DEI TIFOSI

Tanta amarezza a fine gara fra i tifosi nerazzurri all’uscita dallo stadio. Abbiamo raccolto il commento di Lamberto Piovanelli (foto sotto), mitica gloria nerazzurra, l’eroe della promozione in A conquistata a Cremona, che commenta cosi il risultato avverso: “È stata una partita nata male, non era il solito Pisa e non ha affrontato la partita come si deve, eravamo lenti, blandi, non abbiamo mai aggredito l’avversario, anzi li abbiamo aspettati e questo non va bene. È una battuta di arresto che ci può stare, speriamo già dalla prossima partita di ripartire. Il Pisa sta lottando per la serie A e ci deve mettere tutta la forza, la grinta che serve. Oggi purtroppo abbiamo avuto assenze importanti che si sono fatte sentire”.

Lamberto Piovanelli

Dal Piova passiamo ad ascoltare il commento di Francesco Schamous (foto sotto): “Anche se con il Cittadella sono sempre partite stregate, non mi sarei aspettato questa sconfitta. Abbiamo concesso tre giocatori di cui abbiamo fondamentale bisogno come Marin, Touré e Tramoni e la loro assenza ha pesato tantissimo. Inoltre l’arbitraggio non è stato dei migliori, ma che questo arbitro avrebbe creato dei problemi, lo sapevamo. Ora speriamo di riprenderci in fretta, andando a vincere a Cesena. La squadra ha carattere e non risentirà di alcun contraccolpo”.

Francesco Schamous

Raccogliamo ancora l’analisi di un altro grande tifoso, Ottaviano Biagi (foto): “A mio avviso abbiamo giocato male, i giocatori non erano concentrati come altre volte. Poi si è preso un gol in contropiede che poteva essere evitato. Pensiamo alla prossima. Malgrado tutto non vedo il pericolo di qualche contraccolpo. Un incidente di percorso può capitare, non si possono vincere tutte, ma ho fiducia. Ora devono fare quadrato, analizzare la gara di oggi, preparando al meglio la prossima gara di Cesena”.

Ottaviano Biagi

Per ultimo sentiamo Andrea Cammilli (foto) che dà la propria chiave di lettura: “Ho visto un Cittadella che ci ha chiuso bene tutte le fonti di gioco e non siamo stati in grado di creare quella aggressività che abbiamo sempre nell’approccio alle partite, loro si sono chiusi e poi in contropiede hanno fatto gol. Abbiamo avuto sfortuna sull’episodio del gol annullato a Piccinini, magari li poteva cambiare la partita e la squadra avrebbe potuto prendere un po’ di coraggio e riuscire a portare la gara a casa, perché, a livello tecnico, vi è una differenza abissale. Purtroppo è andata male, con loro va sempre cosi. Comunque fiducia, il Pisa è il Pisa”.

Andrea Cammilli

IL PUBBLICO ALL’ARENA

Giornata piovosa, con 7382 spettatori paganti. In Curva Sud una sparuta rappresentanza di tifosi veneti (foto sotto). D’altra parte si parla di una realtà di poco più di 20.000 abitanti, quindi con un bacino di utenza assai limitato.

Bello, come sempre, il colpo d’occhio della Nord e della Gradinata. Ad inizio gara è stato ricordato con un lungo striscione, con contorno di fumogeni neri ed azzurri (foto sotto) l’indimenticato Maurizio Alberti, per tutti “Mau”, che proprio il giorno 8 febbraio di 26 anni fa moriva dopo due settimane passate in coma all’ospedale di La Spezia in seguito a un malore accusato sui gradoni dello stadio Picco il 24 gennaio 1999.

A tal proposito, prima dell’inizio del match Arturo Calabresi ha deposto sotto la Curva Nord  una corona di fiori in memoria di Mau fra gli applausi scroscianti di tutto lo stadio. In seguito dai gruppi della Nord è stato anche ricordato  Raffaele Carlomagno, il tifoso ultras della Pro Patria, squadra di Busto Arsizio, morto tragicamente giorni fa allo stadio di Novara, in seguito ad una tragica caduta dagli spalti precipitando nel fossato dello stadio Piola. “CIAO RAFFAELE ULTRAS PER SEMPRE “(foto sotto). Tifo e sostegno continuo all’undici di Inzaghi ed applausi finali ai giocatori, malgrado la sconfitta, che sono stati salutati dal coro: “NOI SIAMO QUELLI DELLA NORD E NON VI LASCEREMO MAI!!” Questo è lo spirito giusto. Grandi, come sempre, i ragazzi della Curva Nord”.

BENVENUTO AD ALESSIO CASTELLINI

Malgrado l’amarezza per la sconfitta ci è parso doveroso dare il  benvenuto al neo arrivato Alessio Castellini, difensore centrale, classe 2003, originario di Brescia (qui sotto in foto con il sottoscritto), ultimo acquisto del mercato di gennaio 2025,che il Pisa ha prelevato dal Catania. Un acquisto importante ,di peso e di assoluta prospettiva, tanto più che nella città etnea i tifosi rosso azzurri hanno esternato alla propria società calcistica  tutta la delusione per la sua cessione, fatto questo che avvalora ancor di più l’operazione di mercato portata a segno dalla società nerazzurra.

Maurizio Ficeli 

Maurizio Ficeli con Alessio Castellini

Condividi la notizia:
Articoli pubblicati: 173

Collaboratore

Lascia un commento