– Maurizio Ficeli –
Dopo ben 5 sconfitte consecutive la Carrarese mette freno a questa emorragia, torna alla vittoria fra le mura amiche battendo per 3-2 una Salernitana sempre piu inguaiata e contestata dai propri tifosi. Apuani che si portano cosi a 30 punti in classifica, in tandem con il Cittadella. I gialloazzurri sono riusciti a sbloccare il risultato a proprio favore al 31’ del primo tempo con Zanon, abile a mettere il pallone in rete approfittando di una respinta corta dell’estremo difensore dei granata campani. Al 41′ Finotto raddoppia la posta servito da un assist al bacio di Schiavi, mandando gli azzurri al riposo con il vantaggio di 2-0. Inizia il secondo tempo e la squadra di mister Calabro riparte a spron battuto, trovando il terzo gol al primo minuto della ripresa con Zuelli. A questo punto la pratica per la compagine apuana sembra chiusa, ma la Salernitana non molla e accorcia le distanze al 63′ con Reine e all’85′ con Soriano, andando addirittura vicina al pareggio con Simy e Verde. Al triplice fischio l’esultanza in casa carrarina per un successo sofferto ma assolutamente importante.
IL COMMENTO DEI TECNICI
Al termine della gara abbiamo raccolto i commenti dei due mister, partendo da quello della squadra apuana, Antonio Calabro, che dá la propria chiave di lettura: “La Carrarese è partita bene e quando eravamo in vantaggio di 3-0 pareva che avessimo la gara sotto controllo, poi la Salernitana ha preso campo e noi ci siamo un pochino intimoriti. Comunque io ho tenuto in campo tre punte fino a cinque minuti dal termine, perché intravedevo la possibilità di segnare, cosa che poi non è andata a buon fine. Ho schierato un centrocampo a tre ed abbiamo portato a casa la partita anche se con un po’ di sofferenza che viene da meriti sia nostri, ma anche da quelli degli avversari perché comunque l’inserimento di giocatori importanti ha fatto sì che la qualità del gioco aumentasse, e quindi anche il possesso e le giocate”.
Il tecnico granata Roberto Breda: “Mi sento sempre responsabile riguardo alle mie scelte e le ho sempre pagate. Comunque la squadra è dalla mia parte. Non siamo partiti male ma nelle prime due occasioni abbiamo subito due gol. Poi ad inizio ripresa abbiamo subito anche il terzo gol.Inoltre fuori casa abbiamo dei vuoti pericolosi che comunque ci sono sempre stati. Adesso devo riuscire a trovare delle soluzioni che comunque non è riuscito a trovare neanche chi mi ha preceduto, altrimenti verrà chiamato qualcun altro”.
IL PUBBLICO
Circa 4.000 gli spettatori presenti sugli spalti dello stadio dei “Marmi “dei quali 620 provenienti da Salerno e stipati in curva sud.Tifo delle grandi occasioni e rispetto fra le due tifoserie. Nella curva Nord “Lauro Perini” cori continui a sostegno della squadra, sventolio di bandieroni e rullar di tamburi oltre ad uno striscione rivolto all’amministrazione comunale di Carrara, “COMUNE: SERVE UN PROGETTO A DOVERE, NON RITOCCHI PER FARCI TACERE” riferito alla questione della ristrutturazione dello stadio apuano.
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Nella Sud salernitani senza striscioni per protesta verso la loro società, anche se hanno incitato dall’inizio alla fine la squadra, che al triplice fischio ha provato ad andare a salutare i propri supporters ma è stata respinta, raccogliendo fischi e contestazioni al grido “meritiamo di più!” Dalla parte carrarina grande festa ed applausi ai giocatori per questi tre punti importantissimi.
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UN SALUTO A TORREGROSSA
Al termine della gara non poteva mancare un saluto al mitico Ernesto Torregrossa (qui sotto in foto con il sottoscritto), ex del Pisa oltre che fresco ex proprio dei campani, che ha esordito in casa allo stadio dei Marmi con la maglia della Carrarese, entrando ad un quarto d’ora dal termine e regalandosi cosi un ritaglio importante in questa gara vittoriosa per i colori gialloazzurri. Quando Ernesto salutò la città della Torre Pendente disse sui social che Pisa e la sua gente avrebbero avuto sempre un posto speciale nel suo cuore e in quello della sua famiglia. Parole bellissime da parte di un grande giocatore e soprattutto di una grande persona, che avrà sempre posto nel cuore di tutti i tifosi nerazzurri. Siamo contenti per lui e gli auguriamo il meglio per il prosieguo della sua carriera. È stato un piacere rivederlo e riabbracciarlo a fine partita.
Maurizio Ficeli
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Foto in alto: Carrarese calcio 1908 (Facebook)