Il leader del partito della Brexit e già capo del partito per l’Indipendenza del Regno Unito, Nigel Farage, questa mattina casualmente a Londra ha incontrato Andrea Colombini, presidente e direttore artistico del “Puccini e la sua Lucca Festival”. Il faccia a faccia, avvenuto nel cuore della capitale inglese, ha fornito anche una serie di spunti politici di interesse nazionale ed europeo.
Colombini racconta che Farage gli ha detto che “l’Italia risorgerà. Abbiamo discusso per una ventina di minuti: mi sono presentato come personaggio lucchese e presidente del Festival. Si tratta di un grande amico dell’Italia, il Paese in cui ha lavorato per più di quindici anni come addetto commerciale a Milano, per una grande industria siderurgica”.
Il manager italiano prosegue dicendo che Farage gli ha confermato le sue “grandissime aspettative per la politica italiana dei prossimi anni, ricordando che l’esempio della Brexit dovrebbe servire al nostro Paese, distrutto nella sua industria manifatturiera dallo sforzo tedesco e da un’Unione Europea che è totalmente autoreferenziale”.
Il presidente del “Puccini e la sua Lucca Festival” fa sapere di aver chiesto a Farage un commento ancora più specifico sulla politica italiana: “La conosce molto bene – spiega Colombini – così come conosce Salvini ed ha potuto apprezzarne il lavoro come parlamentare europeo. Mi ha infine confermato che, a suo avviso, molto presto l’Italia sceglierà strade alternative per la sua permanenza nell’Unione Europea e di questo sono convinto anch’io”.
