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Bocciata proposta per intitolare una via ai caduti delle forze dell’ordine: polemiche a Montale (Pistoia)

- Politica
23 Gennaio 2020

Aspra polemica a Montale, comune di 11mila abitanti in provincia di Pistoia, dove la richiesta di intitolare una via ai caduti delle forze dell’ordine è stata bocciata dalla maggioranza di centrosinistra. “Siamo indignati per usare un eufemismo per quanto accaduto durante il recente consiglio comunale”, tuonano il deputato della Lega Gianni Tonelli e Sonia Pira, commissario provinciale del partito. Ma perché la proposta è stata respinta? La maggioranza di centrosinistra l’ha definita un atto strumentale, “trincerandosi dietro al fatto che, toponomastica alla mano, secondo loro non c’erano luoghi disponibili”.

“Atteggiamento da stigmatizzare apertamente – proseguono Tonelli e Pira -anche perché le citate forze politiche, con questo inconcepibile comportamento, dimostrano di essere, al contrario di noi, ostili alle Forze dell’Ordine ed assimilabili a chi vede in questi organi dello Stato un simbolo da contrastare. Ma il colmo – proseguono i rappresentanti del Carroccio – si raggiungeva quando, durante una pausa dei lavori, come è possibile ascoltare dall’audio della registrazione del consiglio comunale poiché un microfono era rimasto acceso, l’assessore Alessandro Galardini, esprimeva un giudizio davvero inaccettabile, definendo le forze dell’ordine fasciste“.

“Da poliziotto sono schifato da quanto avrebbe dichiarato il rappresentante della Giunta montalese”, prosegue Tonelli. “Mi auguro che l’assessore si scusi immediatamente con chi ogni giorno rischia la propria vita per difendere la libertà di tutti noi, lui compreso”.

“Davvero un triste e grave episodio – concludono Gianni Tonelli e Sonia Pira – che evidenzia come siano ipocriti e malevoli gli esponenti di chi amministra la località pistoiese; dovrebbero vergognarsi di avere un Assessore, di cui chiediamo immediate dimissioni, che esprime giudizi inammissibili verso le forze dell’ordine. Da parte nostra, una volta vinte le prossime elezioni regionali, proporremo di dedicare, in ogni città della Toscana, un luogo per onorare degnamente i caduti delle forze dell’ordine.”

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