Il Coronavirus continua a tenere tutto il Paese sotto apprensione, nonostante le rassicurazioni da parte delle autorità. All’Isola d’Elba si registra un caso particolare. Due famiglie cinesi appena rientrati dal loro paese hanno deciso di mettersi in quarantena, isolandosi dal resto del mondo. La notizia ha destato un certo scalpore perché le famiglie in questione, come scrive il Tirreno, gestiscono un’attività commerciale e, tenendola chiusa, hanno affisso un foglio scritto al computer in cui spiegavano la loro situazione.
Questo il messaggio scritto sulla vetrina del negozio: “Siamo ritornati, stiamo tutti bene, dobbiamo fare 14 giorni di quarantena volontaria per ulteriore sicurezza verso la clientela. Riapriamo il 27 febbraio”.
Nei due nuclei familiari vi sono tre bambini. I loro genitori hanno informato le scuole del fatto di essere rientrati dalla Cina. Subito è stato attivato il protocollo previsto dal ministero, con l’istituto scolastico che ha informato l’Asl, concordando l’osservazione di 14 giorni di quarantena. Le due famiglia sono tenute sotto osservazione dal personale della Asl.
