Per gli amanti della bici (e delle sfide) vi segnaliamo una singolare competizione che intende premiare il miglior tempo sulla salita del Ciocco, all’interno della tenuta che ha visto l’arrivo della gara “Ricordando Marco Pantani”, organizzata dall’Asd Gs “Il Campanone” di Giuseppe Del Sarto. Si tratta di un percorso in asfalto lungo 3,61 chilometri con 400 metri di dislivello che si snoda sulla montagna, con un panorama mozzafiato, dall’ingresso della tenuta fino allo stadio. Chi volesse cimentarsi nell’impresa e mettersi in gioco può farlo fino al 31 dicembre 2020.
Valerio Barsella, responsabile del Ciocco Bike Circle (promotore dell’iniziativa), spiega che “per tutti coloro che vorranno cimentarsi nell’impresa sarà sufficiente venire al Ciocco in tenuta da biker e registrarsi all’applicazione Strava, specificando se verrà utilizzata una bici muscolare o elettrica per fare la salita oggetto del concorso. Grazie all’app monitoreremo e archivieremo i risultati, per decretare così il vincitore ad inizio 2021”.
La partecipazione è gratuita e le prove possono essere effettuate tutti i giorni (salvo eventi in corso). Non è previsto un limite di tentativi e, per chi lo richiede, è possibile anche utilizzare biciclette a noleggio. In premio c’è un week-end al “Boutique Hotel Monteceneri” (una notte per due persone) con ingresso libero alla Pump Track (pista bike al coperto con dossi e paraboliche, la più grande del genere in Italia) e ai sentieri Mtb (enduro, downhill e cross-country, di ogni grado di difficoltà) del bike park del Ciocco.
La salita del Ciocco non è una passeggiata: servono muscoli, fiato e preparazione. La gara intitolata al grande Marco Pantani è stata solo l’ultima competizione, in ordine di tempo, ad averla scelta come punto di arrivo. Quattro volte questa salita vide concludersi una tappa del Giro d’Italia: dal 1974 al 1976 e nel 1995, quando la tappa Pietrasanta-Il Ciocco fu vinta da Enrico Zaina.
