Notte movimentata all’ufficio immigrazione della questura di Lucca. Intorno alle 4.30 un marocchino di 29 anni si è avvicinato agli uffici e, dopo aver afferrato una transenna, ha colpito ripetutamente il vetro della porta, spaccandolo. L’azione è stata vista in diretta, tramite le telecamere di videosorveglianza e, grazie alla segnalazione di un operatore, in pochi minuti sul posto sono arrivate alcune volanti della polizia. L’uomo inizialmente ha provato ad allontanarsi salvo poi arrendersi dopo essersi conto di essere accerchiato dagli agenti. Dopo aver ammesso di aver spaccato il vetro Bahara Zouheir è stato arrestato.
Ma è solo l’ultima delle bravate compiute dal marocchino, che da pochi giorni si era visto revocare il permesso di soggiorno. Poche ore prima dell’assalto all’ufficio immigrazione, infatti, dopo essere stato sorpreso a orinare davanti a un esercizio pubblico nella centralissima piazza san Michele, era stato sanzionato per atti osceni in luogo pubblico. E ancora prima, dopo essersi affacciato alla finestra di casa, si era messo a urlare e minacciare i passanti, gridando loro frasi incomprensibili. Vicino a porta San Gervasio alcuni giorni fa aveva preso di mira una donna minacciandola, dopo essersi slacciato la cintura e averla fatta roteare davanti a lei con intenzioni tutt’altro che amichevoli. Il gip ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari.
Guarda il video
Chiamate il Ministro degli interni che sicuramente provvederà ad aprire un ticket con l’assicurazione per questo vandalo… poverino è immigrato non sa quello che fà. come dice la Boldrini dovremo presto adeguarci al loro modo di vivere.
“Ci pagheranno le pensioni” (T. Boeri).