– Andrea Cosimi –
Per me Trieste rimane quella del 9 Giugno di un anno fa, non certo quella di ieri in uno stadio desolatamente vuoto per l’ostinazione e la miopia, da parte di chi è chiamato a decidere delle nostre vite, di impedire ai tifosi di recarsi in un luogo aperto, preferendo ammassarli bovinamente nei circoli, nei bar e nelle case. Rassegnamoci, questi allo stadio non ci fanno tornare, anche con il benestare approssimativo di una buona parte degli italiani che preferisce molteplici altre situazioni di vero assembramento, nei luoghi chiusi, rispetto alla normalità di una partita vissuta all’aria aperta, il Medioevo della mente in tanti è divampato con l’avvento dell’era Covid.
Sconfitta evitabilissima, ma tanto è, il Pordenone capitalizza l’unica occasione che gli capita e prende tre punti d’oro, grazie alle eccessive incertezze, sulla fascia sinistra, dei neroazzurri. E pensare che il Pisa ha disputato un primo tempo spettacolare e, anche nel secondo, dove pur è calato in lucidità, ha ripetutamente sfiorato la rete del pareggio.
La differenza è tutta lì, Pordenone niente di che ma che ha giocato da squadra matura che ha saputo soffrire e colpire, Pisa spumeggiante e molto più piacevole a vedersi ma impreciso e sfortunato sotto porta. Oltre al fatto che ci manca un rigore che l’arbitro, molto stranamente, non ha visto. Mal di poco, la classifica è sempre confortante, ma è vietato rilassarsi, finché la matematica non suggellerà la permanenza in B non scherziamo con il fuoco.
Certo l’assenza di Masucci è pesantissima davanti, e dietro si è avvertita quella di Caracciolo. Adesso siamo a +7 sull’Ascoli quintultimo e a +9 sulla quartultima Juve Stabia, più di tutte in sofferenza dalla ripartenza. Intanto torna in C, con ben cinque giornate di anticipo, il Livorno: ai tifosi labronici la magra consolazione della bambolina di Luci e della scelta di Brignola, oltre a quella di un derby vinto all’Ardenza in modo palesemente immeritato. In coda stenta il Cosenza, mentre il penalizzato Trapani tenta gli ultimi guizzi. Inevitabile temere che la lotta in vetta e per evitare la retrocessione possa essere condizionata dall’approccio alle partite del già promosso Benevento o del Livorno già in C, ci auguriamo di no.
Quali saranno le altre due squadre che saliranno in A? Direi assolutamente Crotone, mentre per l’ultima piazza tutto può accadere, anche se l’esperienza di una tra Frosinone, Empoli e Chievo potrebbe alla fine avere la meglio su esuberanti concorrenti quali fra tutte Pordenone e Spezia. Lunedì facciamo visita all’Entella, occorrono punti, occorre dimenticare la sconfitta di venerdì sera, occorre vendicare l’ingiusto 0-2 dell’andata. Occorre mettere il sigillo definitivo sulla Salvezza, poi penseremo ad altro.
Risultati
Juve Stabia-Entella 1-1
Ascoli-Salernitana 3-2
Benevento-Venezia 1-1
Chievo-Trapani 1-1
Cittadella-Crotone 1-3
Empoli-Frosinone 2-0 (guarda le immagini)
Livorno-Cremonese 1-2 (guarda le immagini)
Pescara-Perugia 2-2
Pordenone-Pisa 1-0 (guarda le immagini)
Spezia-Cosenza 5-1
Classifica
Benevento 77 punti (Promosso in A)
Crotone 58
Pordenone 55
Spezia 53
Cittadella 52
Frosinone 51
Empoli 48
Chievo, Salernitana 47
Pisa 46
Virtus Entella 43
Perugia 41
Cremonese, Pescara. Venezia 40
Ascoli 39
Juve Stabia 37
Trapani 32
Cosenza 31
Livorno 21 (Retrocesso in C)
Prossimo turno
Cosenza-Perugia
Ascoli-Empoli
Cremonese-Chievo
Crotone-Pordenone
Frosinone-Juve Stabia
Livorno-Spezia
Salernitana-Cittadella
Trapani-Benevento
Venezia-Pescara
Entella-Pisa
Foto: Pordenone Calcio (Facebook)
