Settembre è il mese tanto atteso dai viticoltori ma anche dagli amanti del vino: con la vendemmia, infatti, si tocca con mano il frutto del lavoro e si capisce che annata sarà, a seconda della qualità e della quantità delle uve raccolte. Torna l’appuntamento Cantine aperte in vendemmia, che a settembre e ottobre vede coinvolte le cantine socie del Movimento Turismo del Vino Toscana: porte aperte a tutti gli amanti del vino, che potranno vivere la magica atmosfera della vendemmia nello splendore della campagna toscana. Numerosi gli appuntamenti dedicati agli appassionati, che non solo potranno degustare i vini visitando le cantine, ma partecipare anche alla vendemmia con diverse stimolanti attività pensate per tutta la famiglia, coinvolgendo anche i più piccoli con le merende e i giochi della vendemmia.
“Dopo il successo di Calici di stelle in agosto è il secondo evento in cui apriamo fisicamente le porte al pubblico – spiega Emanuela Tamburini, presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana -. Lo facciamo con tanta attenzione, ma anche trasmettendo la passione che si respira in particolare in questo periodo dell’anno che sia per stagionalità, sia per atmosfera è unico in tutti i sensi”.
Tante le cose da fare: dalle merende in vigna ai pic nic in Villa con il cestino del “wine lover”. La ricerca dei segreti delle cantine e dei vigneti storici, assaporando l’atmosfera magica della vendemmia e della vinificazione in cantina. Pranzi e cene con i tipici menu della vendemmia, ma anche simpatici aperitivi nelle casette di legno in mezzo ai vigneti. Diverse ma tutte belle le zone coinvolte: dai vigneti di Arezzo, passando per quelli di Pisa e Livorno. Dalle blasonate Docg, come Brunello, Vino Nobile di Montepulciano e Chianti Classico, ai territori emergenti, la storia di Carmignano, i paesaggi magici della Orcia Doc, quelli bucolici della Maremma, quelli da cartolina di Bolgheri e della Costa degli Etruschi.
Dopo 28 anni “Cantine aperte in vendemmia” è l’evento enoturistico più importante in Italia, con sempre più turisti, curiosi ed appassionati che si avvicinano alle cantine, desiderosi di fare un’esperienza in campagna, tra i profumi e i sapori delle vigne. L’Associazione Movimento Turismo del Vino Toscana è un ente non profit che raccoglie circa cento soci fra le più importanti cantine del territorio, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. L’obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Il Movimento si propone di far conoscere da vicino ai turisti del vino l’attività e i prodotti delle cantine, offrendo al contempo un esempio di come si può fare impresa rispettando le tradizioni, salvaguardando l’ambiente e portando avanti un’agricoltura di qualità.