– Francesco Fasulo –
Teste e lische per i Califfi della Brianza. Esclusi dal banchetto dell’Arena dove sulla tovaglia verde si accomodano i campioni del Pisa. Cinque e cinque per il condottiero e ormai più tifosi nerazzurri a Milano che monzesi sugli spalti dell’Arena.
Mancano 30 punti alla salvezza, che a questo ritmo sarebbe raggiungibile prima della fine del girone di andata, per la precisione con il Perugia a Pisa. Ok, basta con gli allucinogeni Fasu.
In gita da Buffon per fargli male. Popolone ci sarai. Lo so. Non vedo l’ora di provare le stesse emozioni di sempre e sempre diverse, guardandoti dalla tribuna in mezzo alle R mosce di PAVMA. Come a Vicenza , come con la neve a Cuneo, come nell’odore del mare a Chiavari, la nebbia di Novara e Gozzano , il freddo di Vercelli e Brescia, l’umido di Venezia, il sole dell’Arena.
Rispetto gli stadi in cui il pallone esce dalle tribune, ma adesso siamo pronti per altro. Abbiamo le ossa forti per lasciare il teatro del prete e senza paura e con rispetto affrontare la prima. La grande soirée. Lo meriteremmo e arriverà. Non so se a breve o a medio termine ma arriverà quel giorno.
Sempre lì, come dei mediani macina chilometri senza sapere bene perché. Non è solo un gioco. Bona Ugo. Forza Pisa.
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PISA – Nicolas, Hermannsson, Leverbe (84′ De Vitis), Caracciolo, Beruatto (68′ Birindelli), Tourè, Nagy, Marin, Sibilli (74′ Marsura), Cohen (68′ Gucher), Lucca (84′ Masucci). Allenatore: D’Angelo
MONZA – Di Gregorio, Caldirola, Marrone, Antov, Sampirisi (76′ Donati), Valoti (68′ Machin), Barberis (93′ D’Alessandro), Mazzitelli (76′ Colpani), Carlos Augusto, Ciurria (68′ Gytkjaer), Dany Mota. Allenatore: Stroppa
Marcatori: 7′ Sibilli (P), 53′ Lucca (P), 64′ Dany Mota (M)
Ammoniti: Mazzitelli (M), Valoti (M), Caracciolo (P); Machin (M), Hermannsson (P), Carlos Augusto (M), Masucci (P)
Espulso: Caldirola (M) al 48′
Arbitro: Luca Pairetto
Foto: Gabriele Masotti
