Questa settimana commentiamo l’analisi di Ernesto Galli della Loggia che, sul Corriere Fiorentino, accusa la politica locale di aver distrutto la cultura e l’identità di Firenze. ASCOLTA LA STORIA
[spreaker type=player resource=”episode_id=46761008″ width=”100%” height=”200px” theme=”light” playlist=”false” playlist-continuous=”false” chapters-image=”true” episode-image-position=”right” hide-logo=”false” hide-likes=”false” hide-comments=”false” hide-sharing=”false” hide-download=”true”]
Il professore prende di mira la dirigenza della sinistra che, una volta tramontate le ideologie, è stata invasa da “fighetti pseudo-modernisti” pronti a buttare tutto a mare per inseguire il sogno dell’internazionalizzazione. Per come la vediamo noi, questi fighetti non solo hanno reso il centro storico di Firenze un deserto senz’anima ma rischiano di uccidere l’intera regione.
La polemica vede ancora una volta protagonista le risse interne al Pd, anche a pochi giorni dalle amministrative. L’uscita della segretaria regionale ha causato l’ennesima levata di scudi della sinistra. Nardella fa finta di niente, anche se molti credono che dietro a queste polemiche chiozzotte ci sia proprio lui.
“Roba da non credere” ci porta ad Orbetello, dove un top da ginnastica è diventato la pietra dello scandalo e l’ennesima riprova che le divise fanno malissimo a noi italiani. Chiudiamo con la curiosità da Firenze, dove l’amministrazione ha arruolato normali cittadini per segnalare gli effluvi di una controversa fabbrica.
Siete d’accordo con il nostro punto di vista? La pensate in maniera diversa? Fatecelo sapere partecipando alla conversazione sui nostri profili social. Più siamo, più ci divertiamo.
Facebook: https://www.facebook.com/
Twitter: @arno_it / @WhatsupTuscany
Foto: Wikipedia
