Torna a Livorno la “Coppa del Mare”: dopo alcuni anni senza l’evento, l’Estate livornese e soprattutto i livornesi si riprendono l’Ippodromo Federico Caprilli con un impianto di illuminazione nuovo di zecca, fatto di led e a basso impatto energetico.
Il ricco antipasto del 17 luglio con il Premio Livorno, si ripete domenica 14 agosto con una kermesse di livello, con cavalli e fantini pronti a darsi battaglia sull’anello labronico.
Pinky guy (9) è stato l’ultimo vincitore. Il cavallo, estremo outsider che era quotato a 20 contro 1, comandato da un ottimo Giuseppe Ercegovic, con un’accorta corsa in pancia al gruppo mise tutti nel sacco lanciandosi all’interno e bruciando gli avversari negli ultimi 200 metri. Malpaga (12) al posto d’onore e Mr Gualano (5) a completare il podio.
Dopo che la 76’ edizione è stata disputata nel freddo e ventoso pomeriggio del 29 dicembre 2021, finalmente, la corsa più bella dell’estate toscana si riassapora nelle calde e ventilate notti agostane.
La 77’ edizione dell’Handicap di categoria B si posiziona come una delle corse di galoppo più importanti nel panorama estivo nazionale. Solo Napoli, Merano e Varese possono offrire competizioni di migliore qualità, ma non mancherà lo spettacolo al Federico Caprilli e tutto tornerà magico come ai bei tempi. Al diavolo tutti i problemi e le incertezze di questo periodo, viva l’ippica, viva il sano divertimento all’aria aperta.
Quest’anno la corsa è sponsorizzata da “ITM IRISH Thoroughbred Marketing” l’istituzione che promuove l’Irlanda come la principale fonte di produzione e vendita di purosangue di qualità in tutto il mondo.
Fondata nel 1991, Irish Thoroughbred Marketing (ITM) è un’organizzazione semistatale senza scopo di lucro, non commerciale, con la forza e l’integrità del sostegno del governo irlandese e il sostegno dell’industria irlandese Bloodstock, garantendo assoluta integrità e imparzialità. ITM è una filiale di Horse Racing Ireland (HRI), l’organizzazione responsabile dell’amministrazione delle corse di cavalli in Irlanda. Continuando a leggere dal sito ufficiale, ITM è il primo punto di contatto per qualsiasi persona desideri informazioni su qualsiasi aspetto dell’industria del purosangue irlandese, quindi non siate timidi, informatevi perché non c’è niente di più bello che possedere un cavallo da corsa. Questi i riferimenti, info@itm.ie oppure +353 (0) 45443060 e fate pure il mio nome…ovviamente sto scherzando.
Entrando nel merito tecnico della corsa livornese, gli iscritti erano 256. Aconcagua il primo della lista, Zouer l’ultimo.
Mercoledì l’Handiccaper ha diramato i pesi, il peso massimo è risultato Clarenzio Fan con 68 chilogrammi, un peso decisamente proibitivo ma legittimato dalle due vittorie consecutive in Hp A e la presenza in GR3 e GR2. A seguire Lyrical, vincitrice di LR e Storm shelter con 65. Poi una super pattuglia tra i 62 e i 50 chilogrammi da cui, molto probabilmente uscirà il vincitore. Aconcagua a 50 kg e Zouer 47. L’ultimo vincitore Pinky guy 51,5.
Questi i partenti definitivi della 77° “Coppa del Mare”:
Cavallo – Fantino – Peso (Kg)
1) Midnight season Salvatore Sulas 61,0
2) Fambrus Mario Sanna 60,5
3) Alma hera Sara Del Fabbro 55,5
4) Caterpillar Gavino Sanna 55,5
5) Lord Grey Ivan rossi 55,0
6) Milanolight Stef. Raimondo Saiu 50,5
Onestamente, ci aspettavamo qualcosa di più! I sei che hanno accettato il peso hanno tutti delle ottime chances… staremo a vedere.
Il convegno si compone di altre 5 prove, segnaliamo il Premio Comune di Livorno, handicap per 3 anni a 1.500 metri con 11 partenti di buona qualità. Il pronostico? Voglio provare a fare due nomi: Camerlengo e Soffio. Vi aspettiamo al Federico Caprilli perché comunque vada sarà un successo. Viva l’ippica, viva il galoppo.
A ferragosto segnaliamo il Convegno di Merano, che prevede 3 corse in ostacoli e 5 in piano di cui due ottime Listed Race per cavalli di 3 anni ed oltre sulle distanze classiche dei 2.400 metri per i maschi (7 partenti) e 2.200 metri per le femmine (12 partenti). Il divertimento è assicurato e per quanto riguarda le scommesse, i cavalli tedeschi daranno senz’altro filo da torcere agli italiani. Trovare il vincente non sarà affatto semplice. Se qualcuno sarà da quelle parti, consiglio di andare… il Maia di Merano è un bellissimo impianto che vale la pena di visitare e vivere.
Foto: Ministero delle politiche agricole / Google earth
