– Andrea Cosimi –
Trentadue giornate alla fine della stagione regolare: nonostante i troppi errori commessi dal giorno dopo la finale persa con il Monza c’è tutto il tempo per risalire la classifica e conseguire una indispensabile permanenza in serie B. Vediamo e commentiamo il calendario che aspetta i Neroazzurri dal primo di ottobre fino alla fine del girone di andata.
Mister D’Angelo debutterà a Perugia sabato 1° ottobre alle 16.15 contro una squadra che ha cambiato guida tecnica ed è altrettanto assetata di punti.
Il sabato successivo alle 14 arriva il Parma, tra le favorite per la promozione e a seguire, il 15 ottobre alle 14, trasferta a Palermo.
Il 23 ottobre nuovamente in casa alle 16.15 contro il Modena per poi andare a Benevento il 29 alle 14 a giocare l’ultima partita di questo denso ed impegnativo mese. Cinque partite, due all’Arena e tre lontano da Pisa, nelle quali è lecito ed auspicabile conquistare almeno nove punti.
Il mese di novembre si aprirà sabato 5 alle 14 ospitando il Cosenza, il 12 alla stessa ora trasferta a Cagliari e il 26 alle 18, dopo la sosta, riceveremo la Ternana: appena tre partite dunque, ma che dovranno fruttare minimo sei punti.
Precisando che da qui in poi non ci sono ancora gli orari ufficiali di disputa delle gare, il mese di dicembre comincia a Bari domenica 4, quindi turno infrasettimanale all’Arena giovedì 8 contro l’Ascoli, trasferta a Frosinone domenica 11, di nuovo in casa sabato 17 contro il Brescia e chiusura del girone di andata a Ferrara, il 26 dicembre.
Dall’ultimo mese dell’anno lecito ipotizzare dai sette ai nove punti. Sarà così concluso il girone di andata, e si riprenderà il weekend del 14/15 gennaio 2023 con il Cittadella in casa.
Se vogliamo puntare dritto alla salvezza le tredici gare che rimangono da disputare di qui a fine anno dovranno dunque fruttare attorno ai 22 punti, impresa possibile. Certo occorre, come in gran parte è già avvenuto, che tutti, ma proprio tutti, ci si identifichi nel raggiungimento dell’obiettivo finale che, nonostante un avvio da incubo, è alla nostra portata.
Intanto rimettiamoci in carreggiata, a gennaio certamente la Società dovrà intervenire con quegli innesti giusti che consentano una rotazione di forze indispensabile in vista del girone di ritorno.