L’unico rammarico è non averli potuti ammirare di persona. Mi riferisco ai quadri della mostra collettiva alla Galleria Centro Arte Moderna di Pisa, per la 18^ edizione di “Oscillazioni Contemporanee“. Organizzata e curata da Massimiliano Sbrana (dal 27 gennaio al 7 Febbraio) la mostra ha dato spazio alle tendenze artistiche emergenti degli ultimi anni, con le opere di Barbara Calabi, Stefano Ballantini, Giovanni Galiardi e Renzo Sbolci. Gli stili sono diversi, così come le emozioni che si provano soffermandosi davanti alle opere.
Ho avuto modo di apprezzare, in passato, i quadri di Barbara Calabi, che spesso ritrae magnifici scorci pisani (non solo della città ma anche della provincia). Nata a Venezia si è specializzata nel restauro di dipinti su tela e tavola all’Istituto per l’Arte e per il Restauro di Palazzo Spinelli a Firenze. La tecnica e le nozioni fondamentali per il recupero dei tesori artistici del passato, però, non hanno imbrigliato il suo estro, che fortunatamente ha trovato sfogo permettendoci di apprezzare quadri pieni di colori e fantasia.
Una veloce carrellata, che purtroppo ho potuto fare solo tramite Internet, mi fa apprezzare i retoni di Boccadarno, con lo spettacolo delle Alpi Apuane sullo sfondo, gli chalet di legno sul mare, le chiese di montagna, i gabbiani affamati sulle spallette del fiume, le maschere del Carnevale di Venezia, così come i canali della splendida città lagunare, dove l’autrice è nata. Curiosando sul sito di Barbara vedo anche uno splendido quadro che ritrae la mitica Curva Nord del Pisa, che esibisce con orgoglio tre enormi striscioni con il Battistero, il Duomo e la Torre. L’amore per la città dove vive traspare molto bene dalle tele di Barbara.