– Maurizio Ficeli –
Un Pisa concreto torna alla vittoria, la prima del 2023, espugnando il “Granillo” di Reggio Calabria. Non era per nulla facile, specialmente dopo gli ultimi due rovesci subiti in casa dai nerazzurri con Cittadella e Sudtirol, anche se inframezzati dalla buona prestazione di Genova. La Reggina, tra l’altro, era fortemente intenzionata a rifarsi dalla sconfitta subita a Palermo.
È stata una gara insidiosa nella quale il Pisa ha sofferto nei primi 25′, riuscendo comunque a contenere le pressioni offensive degli amaranto, per poi venire fuori alla grande nella ripresa, anche con gli inserimenti di Peppino Sibilli ed “Ettorinho” Gliozzi (nome che riporta sul suo profilo Instagram). Buonissima la prestazione del nuovo acquisto Mario Gargiulo che si è inserito bene nell’economia del gioco della squadra, oltre che per la rete che ha sbloccato il risultato anche per il suo apporto alla partita.
Bravissimo Gliozzi, tornato al gol proprio a pochi km da casa sua (Siderno). Peccato non abbia segnato la seconda rete ma, come ha spiegato a fine gara, si è trovato un po’ sbilanciato. Mi è piaciuta molto anche la prova di Arturo Calabresi, che ha dato l’anima, e ci tengo anche a sottolineare la prova di Alessandro De Vitis, bravo e puntuale a rintuzzare le incursioni degli avversari nel finale. Un elogio va a tutta la squadra nel complesso per questo importante successo che rilancia il Pisa in zona playoff ed è un buon viatico per affrontare la prossima sfida di venerdì 17 febbraio in notturna (20.30) con il Venezia.
Il “Popolone nerazzurro” presente in Calabria esulta per i tre punti meritati. E parliamo, ancora una volta, dei nostri splendidi, magnifici e calorosi tifosi pisani. Malgrado i circa mille km di distanza, la trasferta di sabato con l’orario ancora una volta scomodo (le 14), e la prevendita dei biglietti per il settore ospiti iniziata solo giovedì con termine perentorio il venerdì alle 19, le avanguardie del tifo pisano non sono volute mancare neanche in terra calabra. Presenti ancora una volta, come a Genova, i gruppi della Nord, in quanto la trasferta non aveva alcuna restrizione. Al Granillo anche alcuni componenti del Kinzica Group di Claudia Gambini, del Centro di Coordinamento con Liana Bandini (nella foto insieme al marito Claudio Carnicelli, a Ilaria “Pocahontas” Vettori e a Massimo Di Gaddo), mentre i componenti del Club Autonomo di Marco e Sabrina Pavolettoni sono partiti in mattinata in aereo, facendo sosta, con mezzi a noleggio, a Pizzo Calabro (di seguito la foto dei partecipanti del Club Autonomo alla trasferta, nell’area di servizio di Villa San Giovanni).
Da sinistra: Claudio Carnicelli, Liana Bandini, Ilaria Vettori e Massimo Di Gaddo
Club Autonomo di Marco e Sabrina Pavolettoni
Fra i tanti tifosi presenti, partiti in aereo alla volta della Calabria, stavolta ci soffermiamo su Marco Ginghiali e Sandrino Bartalini, mitici e storici capi ultras della Nord negli anni 80′ (qui sotto ritratti in foto sull’aereo in partenza per Reggio Calabria).
Marco Ginghiali e Sandrino Bartalini sull’aereo in partenza per Reggio Calabria
La loro fede infinita per i colori nerazzurri non conosce ostacoli, sempre presenti in casa e fuori da anni. Allo stadio reggino erano presenti 9.901 spettatori paganti fra cui 161 supporters giunti dalla città della Torre Pendente, che hanno colorato con striscioni e bandieroni il settore loro riservato creando, come sempre, un bel colpo d’occhio che si è contrapposto al tifo locale, il tutto nel rispetto fra le due tifoserie. Prima dell’inizio della gara viene osservato un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto in Turchia. Nerazzurri in maglia gialla, mentre la squadra di casa indossa la tradizionale casacca color amaranto.
Pronti, via, c’è subito uno scontro aereo fra Moreo e Terranova, con il direttore di gara che ferma il gioco per dare modo al giocatore amaranto di essere medicato per poi rientrare dopo 5′. Il Pisa riesce a contenere bene le sfuriate dei padroni di casa, specie da parte di Menez. Poi c’è un’incertezza in fase difensiva, che mette in condizione Terranova di segnare, per fortuna non ne approfitta e Beruatto riesce a sbrogliare la situazione deviando in corner, mentre un tiro di Fabbian di destro, su un’altra incertezza dei nerazzurri, viene deviato da Nicolas ancora in corner.
Reggina ancora pericolosa con Rivas, ma il tiro viene deviato in corner, poi con un Hernani abbastanza scatenato. A fine primo tempo si registra un cross di Morutan su cui però Gargiulo non riesce ad arrivare, e dopo 3′ di recupero l’arbitro La Penna della sezione di Roma manda tutti negli spogliatoi. Inizia il secondo tempo ed i nerazzurri partono meglio, con le giocate di Toure’ e Tramoni, a cui risponde Hernani con un tiro a fil di palo. Al 62′ è il Pisa a sbloccare il risultato con un’azione di cross da destra di Peppino Sibilli, poi c’è il colpo di testa di Gliozzi con palla che colpisce la traversa e ritorna in campo, raccoglie il neo acquisto Mario Gargiulo che insacca in rete la sfera dell’ 1-0 per i nerazzurri.
La Reggina prova a reagire ma il Pisa è attento e riesce a raddoppiare su una ripartenza. Morutan serve Gliozzi che subisce un evidente fallo da rigore da parte di Pierozzi. Siamo al 69′, sulla lunetta si porta lo stesso Gliozzi che batte imparabilmente Contini portando il Pisa sul 2-0. I nerazzurri potrebbero triplicare la posta con un’azione che parte da Sibilli, il quale salta un avversario, mettendo in mezzo per il colpo di tacco di Morutan che serve Gliozzi, che per poco non realizza. Da sottolineare la prova di Alessandro De Vitis che riesce a contenere alcune pericolose incursioni avversarie. Al fischio finale tripudio dei tifosi nerazzurri che festeggiano, mentre i reggini fischiano con veemenza la propria squadra. Ora sotto con il Venezia, per ritornare alla vittoria fra le mura amiche.
Mi sento di concludere con un grazie davvero di cuore ai nostri splendidi giocatori per la soddisfazione che ci hanno regalato, oltre a fare un plauso ai nostri magnifici tifosi ed ai gruppi della Nord per l’apporto determinante che hanno dato ai nostri beniamini in riva allo Stretto.
Maurizio Ficeli
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REGGINA – Contini; Pierozzi, Cionek, Terranova, Gagliolo (51′ Bouah); Fabbian, Crisetig, Hernani Jr (73′ Cicerelli); Rivas (60′ Canotto), Menez; Strelec (60′ Gori). A disp. Aglietti, Colombi, Loiacono, Galabinov, Di Chiara, Lombardi, Bondo, Liotti. Allenatore: Filippo Inzaghi.
PISA – Nicolas; Calabresi, Barba, Hermannsson, Beruatto: Esteves (46′ Tourè), Nagy, Gargiulo (79′ De Vitis); Morutan (89′ Rus), M. Tramoni (61′ Sibilli); Moreo (61′ Gliozzi). A disp. Guadagno, Livieri, Caracciolo, Zuelli, Masucci, Tramoni L. Allenatore: Luca D’Angelo.
Marcatori: 62′ Gargiulo (P), 69′ rig. Gliozzi (P)
Arbitro: La Penna (Roma)
Ammoniti: Moreo (P), Beruatto (P), Gargiulo (P), Bouah (R). Espulso Bouah (90′) per doppia ammonizione.
Foto in alto: Pisa Sporting Club (Facebook)
