Quando inizia ad impazzare il solleone ormai le città italiane non si svuotano più come quei perduti tempi in cui si trasformavano in lande desolate e infuocate. Gli amministratori, di conseguenza, da tempo si sono organizzati per rendere più piacevoli le afose serate in cui si rende necessario abbandonare le accaldate magioni alla ricerca di refrigerio e svago.
Nella città che diede i natali al sommo Galilei, che sono sicuro approverebbe, credo che sia trovato anche quest’anno una formula vincente in tal senso. Ancora una volta, infatti, è stato preso in considerazione il caratteristico Giardino intitolato al ricco armatore e mercante livornese di origine procidiana Domenico Scotto, che trasformò la cittadella, costruita dai fiorentini invasori nl ‘400, in un bel spazio verde donato nel 1936 alla cittadinanza pisana dai suoi eredi. Le pellicole cinematografici che per decenni sono state proiettate in questo spazio hanno vissuto e vivono una diaspora presso il dirimpettaio Parco delle Concette, altro luogo importante per i cinefili, mentre il Giardino Scotto è destinato,ormai da qualche anno, all’accoglienza dei seguaci della musa Euterpe, protettrice della musica.
Quest’anno, dal 21 giugno fino al 30 luglio ha preso il via una rassegna estiva comprensiva di concerti di musica classica, jazz, rock, folk, indie e world. Un progetto realizzato grazie al bando di co-progettazione pubblicato dall’Ufficio Cultura del Comune di Pisa e rivolto alle associazioni culturali per l’organizzazione di eventi e attività musicali da inserire nel calendario della rassegna estiva al Giardino Scotto. Il partenariato è stato composto da Associazione Pisa Folk, Pisa Jazz, Borderline Club, Associazione The Thing, Circolo Replay e Filarmonica Pisana. Collaborazione interessante ed importante dato che offre un calendario di eventi quanto mai vario e di gran qualità da parte dell’associazionismo cittadino. Rispetto ai concerti svoltisi fino ad ora, tuti interessanti e frequentati, mi piace sottolineare, la presenza della nota Bandabardò, dei sensibili cantautori Dente e Giovanni Truppi, e soprattutto due a cui ho assistito personalmente con gran soddisfazione.
Mi riferisco, in primis, al gran concerto tributo della Filarmonica Pisana del 30 giugno denominato “Per un pugno di dollari”, dedicato al genio di Ennio Morricone di cui sono state eseguite le principali, immortali musiche da film . E’ stato un bellissimo momento musicale ideato e gestito dal Maestro Direttore Paolo Carosi con l’Orchestra di Fiati e la Scuola di musica della Filarmonica Pisa insieme al Coro “Enrico Pappalettere” del Liceo Sc. Dini di Pisa e il Coro Città di Pistoia diretti dai Maestri Giovanni del Vecchio e Gianfranco Tolve. Li ha accompagnati il pianoforte di Francesco Saviozzi mentre le stupende musiche del grande Ennio sono stati impreziositi dall’apporto della stupenda voce di Ilaria Casai e dal meraviglioso fischio del noto enfant du pays Tommaso Novi, ex Gatti Mezzi. Ha presentato la brava, immancabile, Chiara Prosperini.
Il 4 luglio ho, invece, avuto la fortuna di imbattermi in una ennesima stupenda performance dell’orchestra del grande clarinettista e sax tenore Nico Gori. In questa occasione l’orchestra ha presentato il progetto “Oltre il blu” dedicato alla grande figura di Lelio Luttazzi, artista poliedrico e grande jazzista, nel centenario della morte, realizzato da Gori insieme con la moglie dell’indimenticabile Lelio, Rossana Luttazzi, che ha generato pure un cd cui hanno partecipato anche special guests del calibro di Stefano Bollani, Luca Barbarossa, Fabrizio Bosso e Drusilla Foer.
Tra i valenti solisti presenti sul palco in un momento musicale che ha esaltato la musica jazz in toto, va segnalato il geniale pianista Piero Frassi, le stupende voci del dj di Radio RMC Nick the Nighfly e il brillante, ottimo e grazioso trio delle Blue Dolls.
Una serata di grande musica apprezzata da tutto il numeroso pubblico presente che sarà seguita,da qui alla fine del mese, da altre senza dubbio memorabili, come si può notare dal programma allegato di seguito dove è possibile vedere sia cosa è successo, per alimentare rimpianti, che quel che succederà, per stimolare la partecipazione.
PROGRAMMA DELLO “SCOTTO MUSICA” 2023
5 luglio
Ex Wide
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Fred Wesley & The JBs
6 luglio
Ex Wide
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Soul Full Ensamble Feat Karima
7 luglio
Pisa Folk
‘Pisa Folk Festival’ XXI edizione. She/Her/Elle: Orchestra di Piazza Vittorio. Ginevra di Marco. Almar’à Orchestra delle donne arabe e del Mediterraneo
8 luglio
Pisa Folk
“Pisa Folk Festival’ XXI edizione. Peppe Barra ‘Cipria e caffè’
9 luglio
Pisa Folk
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Bill Frisell + Opening
10 luglio
Ex Wide
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Teon Cross + Nduduzo Mahakathini
11 luglio
Ex Wide
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Marc Guiliana
12 luglio
Ex Wide
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Brad Mehldau Trio
13 luglio
Ex Wide
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Maria Pia De Vito + Opening
15 luglio
Ex Wide
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Special Music Project
16 luglio
Ex Wide
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Siena Jazz Orchestra
18 luglio
RePlay-Caracol
‘Goes to Scotto’. Pere Ubu
20 luglio
RePlay-Caracol
‘Goes to Scotto’. Micah P. Hinsonn
22 luglio
Ex Wide
‘Pisa Jazz Festival 2023’. Frida Bollani Magoni & Friends
24 luglio
RePlay-Caracol
‘Goes to Scotto’. Lunkum
27 luglio
Borderline
‘Rock Fest’. Summer colors
(insieme con l’associazione Pentagramma che unisce danza e musica)
29 luglio
Borderline
‘Rock Fest’. Elvenking and more
(Folk Metal ELVENKING con i SECRET SPHERE e i gruppi pisani TOSSIC e RUNOVER) .
30 luglio
Borderline
Serata di tribute band col ‘Rock Fest’. Monsters of Rock Tribute a cui parteciperanno: 80’ Sunset Strip, Victim of the System, Linkin Party. I tre gruppi musicali saranno alle prese con i grandi successi di 3 band storiche come Guns n’ Roses, System of a Down e Linkin Park.
I biglietti per i concerti si possono acquistare nelle varie piattaforme on-line indicate dalle singole associazioni o direttamente all’entrata del Giardino Scotto (Lungarno Fibonacci, Pisa).
Guido Martinelli