È partita la campagna di adesioni per i negozi che intendono contribuire all’iniziativa “Natale sospeso”, che prevede l’acquisto “in sospeso” di libri e/o giocattoli da destinare alle famiglie bisognose. Una bella idea promossa e organizzata dalla Caritas Pisa in collaborazione con le attività commerciali dei territori che fanno parte dell’Arcidiocesi pisana.
Nel 2022 dai 22 negozi aderenti furono consegnati libri e giocattoli a 1.360 minori di 579 famiglie seguite dalla Caritas diocesana e dalla rete Caritas e delle San Vincenzo del territorio (Pisa città, Litorale, Riglione, Putignano, Oratoio, Calci, San Piero a Grado, Asciano, Nodica, Cascina, Pontedera, Bientina). Nel 2021, invece, furono 795 i minori (di 395 famiglie) che ricevettero un dono. L’auspicio è che l’edizione 2023 sia ancora più ricca, accontentando un numero ancora maggiore di bambini.
“Il Natale sospeso, oltre ad essere un momento fisso delle tante attività Caritas, è diventato ormai un appuntamento molto atteso”, spiega don Emanuele Morelli, direttore Caritas diocesana di Pisa. “Questo grazie al coinvolgimento delle decine di volontari che hanno accresciuto la rete della solidarietà negli anni, dopo che dei giovani pisani lanciarono l’idea che ci fu proposta e che accogliemmo con forte entusiasmo. La sala San Pio X in arcivescovado è dunque pronta a diventare un ‘laboratorio’ continuo, quasi la casa degli elfi di ‘Babbo natale’. I bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze che aiutiamo ordinariamente e che abbiamo raggiunto personalmente hanno minori opportunità rispetto ai loro coetanei perché le loro famiglie vivono una condizione di povertà economica, che troppo spesso diventa culturale e relazionale: un libro o un giocattolo donato comunica sia il calore di una presenza, quasi una “carezza”, sia la speranza che una vita diversa è possibile”.
Don Morelli auspica che la rete delle librerie e dei negozi di giocattoli aderenti si estenda sempre di più. A tale scopo “è importante che gli esercenti che tradizionalmente aderiscono si facciano promotori di questi due progetti con i colleghi. Questo per noi è anche il modo per sostenere i negozi ‘di vicinato’, alcuni dei quali ‘feriti’ dagli eventi climatici violenti delle ultime settimane come ad esempio Marina di Pisa e Pontedera. Desideriamo portare sempre più persone nel cammino della solidarietà”.
Per le librerie e i negozi di giocattoli che ancora non rientrano nella rete e che desiderassero aderire è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti: segreteria@caritaspisa.it; 050 560952; oppure compilando il modulo di Google.