Barga è un comune di neanche diecimila abitanti in provincia di Lucca. Francesco Farioli è nato lì, il 10 aprile 1989. Le origini della sua famiglia sono di Valdinievole, un’area geografica in provincia di Pistoia, al confine con quelle di Lucca e Firenze. Parliamo di lui perché sarà il nuovo allenatore dell’Ajax, il più importante club calcistico olandese, vincitore di 36 campionati, 4 coppe dei Campioni (Champions), 2 Intercontinentali e altri prestigiosi trofei. Farioli è il primo italiano ad allenare l’Ajax.
Diciamo subito che, nonostante la giovane età (35 anni), vanta una lunga esperienza nel mondo del calcio, pur non essendo mai stato un calciatore professionista. Ci ha provato, da ragazzo, nel Margine Coperta, squadra dilettantistica in provincia di Pistoia. Fa il portiere. Smette presto, però, a diciannove anni. Resta legato al calcio allenando le giovanili di Margine Coperta e Montemurlo. E si concentra sugli studi, laureandosi in Filosofia all’università di Firenze. La sua tesi è tutta un programma: “Filosofia del gioco: l’estetica del calcio e il ruolo del portiere”. Il suo lavoro non passa inosservato.
La sua prima esperienza di lavoro nel 2011, come vice-allenatore della Fortis Juventus (in Eccellenza), ruolo che ricopre per cinque stagioni. Dopo una breve esperienza alla Lucchese, come preparatore dei portieri, per due anni fa parte dello staff tecnico dell’Aspire Academy, in Qatar, per formare i giovani del posto in vista del campionato mondiale del 2022. È la sua prima esperienza internazionale.
Dal 2017 al 2020 lavora al fianco dell’allenatore Roberto De Zerbi al Benevento e al Sassuolo. A lui il compito di allenare i portieri.
Nel 2020 un altro grande salto, in Turchia, dove viene chiamato come vice allenatore dell’Alanyaspor Kulübü. L’anno successivo, ottenuto il patentino Uefa come allenatore, viene chiamato a guidare la squadra del Fatih Karagümrük Spor Kulübü, squadra di Istanbul nota come Karagümrük.
Alla fine di giugno del 2023 firma un contratto biennale con il Nizza (Ligue 1). Parte benissimo e conclude il campionato al quinto posto.
Il 23 maggio 2024 diventa il nuovo tecnico dell’Ajax, in Olanda, con cui firma un contratto triennale. Un altro salto importante nella carriera di questo allenatore-filosofo con la Toscana nel dna.
“Ho sempre vissuto il mio ruolo di giocatore con estrema professionalità, anche fra i dilettanti – raccontò alcuni anni fa in un’intervista -. Per anni ho lavorato con l’ambizione di arrivare un giorno fra i professionisti, una sana illusione con cui mi sono dovuto confrontare però quando realizzai che le possibilità di realizzarle da giocatore erano di gran lunga inferiori a quelle che avrei potuto avere in altre vesti, e così iniziai ad allenare”.
L’augurio che noi de L’Arno.it ci sentiamo di rivolgere a Francesco è quello di continuare la sua bella cavalcata come allenatore di calcio, di vincere con la sua nuova squadra e magari, un giorno, di poterlo veder allenare una squadra italiana di Serie A.
Foto: Francesco Farioli (Instagram)