“L’ulivo, il segno di forza, bellezza e rinascita”. È il titolo della manifestazione che si terrà domenica 31 marzo a Calci (Pisa), con duemila piante di ulivo donate per il ripopolamento del Monte Serra e delle aree devastate dall’incendio nel settembre dell’anno scorso. L’iniziativa è organizzata dalle Magistrature di San Marco e di Calci del Gioco del Ponte, da Toscana Aeroporti, con la collaborazione del Comune di Calci e delle associazioni presenti sul territorio che si sono distinte nello spegnimento dell’incendio. L’obiettivo dell’iniziativa è contribuire alla valorizzazione ambientale e alla riqualificazione del territorio colpito dalle fiamme, in particolare le zone del Monte Serra.
Toscana Aeroporti e la Magistratura di San Marco metteranno a disposizione dei soggetti, le cui proprietà sono state danneggiate dagli incendi, 2.000 piante di ulivo da destinare al ripopolamento degli uliveti andati distrutti. Ma come verranno distribuite le piante? In misura proporzionale rispetto al numero di piante perdute tra i soggetti facenti richiesta, siano essi proprietari o conduttori degli uliveti danneggiati e/o distrutti dagli incendi, che abbiano regolarmente già presentato l’apposita segnalazione dei danni sul sistema regionale “Artea” entro i termini previsti.
Queste le associazioni e le istituzioni coinvolte nell’iniziativa: Cai, Fai, Curva Nord Maurizio Alberti, Crakbike, G.V.A. Calci, Misericordia di Calci, Pubblica Assistenza, Vigili del Fuoco.
Durante la mattinata nell’area interessata saranno esposti i gazebo delle associazioni, i mezzi anticendio e i mezzi di soccorso. Alle ore 11 sarà resa pubblica la donazione della raccolta fatta dalla Magistratura di Calci, in collaborazione con America Graffiti Country Diner. Alle ore 12 consegna dei riconoscimenti alle associazioni intervenute. Alle 13 pranzo al ristorante La Valle (costo 18 euro).
