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“Rotta su Pisa”, cronaca di una bella sfida in mare

- Sport
20 Maggio 2019

Andrea Bartelloni

Era iniziata con grande entusiasmo la prima edizione della veleggiata “Rotta su Pisa”, con l’intervento in streaming di Roberto Lacorte che, da Capri, dove ha conquistato il terzo posto alla Rolex Sailing Week, prima della partenza ha caricato tutti gli equipaggi presenti a Varazze, complimentandosi per l’iniziativa che può essere d’esempio anche per altri circoli, “che potrebbero fare da punti di raccolta sia da nord che da sud per portare le loro imbarcazioni alla 151 Miglia-Trofeo Cetilar in un modo originale e divertente”.

Le condizioni meteo di questo pazzo maggio hanno complicato lo svolgersi della veleggiata di 88 miglia organizzata dal Varazze Club Nautico, dallo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, con la collaborazione del Marina di Varazze e del Porto di Pisa. Partita un minuto dopo la mezzanotte tra venerdì e sabato 18 è stata bloccata da una lunga bonaccia, ma dopo Arenzano il vento è aumentato fino a 15 nodi e non appena arrivati al traverso di Genova Voltri è cominciato a salire fino a 20, 25, 30, 37 nodi con raffiche violente. Il mare è salito rapidamente con oltre 2 metri di onda e tutti gli equipaggi esperti hanno reagito bene alla situazione, anche se i danni alle vele e alle attrezzature di bordo non sono mancati e molti sono stati i ritiri. C’è stato anche qualche contuso, fortunatamente di lieve entità. All’isola del Tino, davanti a Portovenere, transitava per prima Andromeda, l’Elan 400 di Michele Manzoni che si è aggiudicato così il Trofeo Marina di Varazze, ma primo al traguardo davanti al Porto di Pisa si è presentato Hero, First 47. 7 di Claudio Capuana.

Durante la premiazione, domenica 19 alle ore 11 nei locali al primo piano della Vecchia Dogana, messi a disposizione dall’ad del Porto di Pisa, Simone Tempesti, sono stati premiati, oltre al vincitore assoluto Hero, che ha ricevuto il Trofeo Porto di Pisa, anche Elfra, Hanse 400 di Giacomo Burro, ultima imbarcazione a tagliare il traguardo alle 5.20 di domenica che non si è fatta intimorire dalla burrasca e dalle bonacce. Un premio è andato a Sora Lella, First 36,7 di Roberto Allocco che, nella notte burrascosa, ha dovuto sbarcare al porto di Genova un membro dell’equipaggio per un infortunio e poi ha ripreso il mare con rotta su Pisa. Manifestazione di grande successo questa prima edizione di “Rotta su Pisa”: tutti si sono complimentati per l’organizzazione, l’accoglienza nelle marine, e l’ottimo pranzo allestito dal Ristorante-Lounge Bar Ycrmp.

Già si parla di quella del prossimo anno, che sicuramente vedrà crescere il numero di partecipanti. Un vero successo per tutti coloro che hanno contribuito al risultato, in particolar modo gli ideatori e organizzatori della veleggiata: Edoardo Traversa, istruttore e tutor Fiv di Havana vela al suo 14° anno di attività come scuola con base a Varazze e che da 4 anni è a Marina di Pisa assieme a Giampiero Intrieri (socio Ycrmp); poi Gianluca Romoli, direttore sportivo dello Ycrmp, che ha seguito tutta la preparazione fino alla cura della cerimonia di premiazione. Molto gradite le foto di James Robinson Taylor dello Studio Fabio Taccola, che in tempo reale sono state consegnate ai partecipanti subito dopo la premiazione. Appuntamento per tutti a giovedì 30 maggio per la partenza della decima edizione della 151 Miglia-Trofeo Cetilar.

Andrea Bartelloni

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