La ricetta della zuppa di pane e cavolo

- Si va a mangià?
21 Agosto 2019

Daniela Ferretti

Mettere a mollo la sera prima 500 grammi di fagioli secchi (cannellini). Al mattino versare l’acqua di ammollo, mettere in una pentola grande, ricoprire d’acqua abbondante e far cuocere a fuoco moderato. Nel frattempo preparare le verdure (tutte quelle di stagione oppure prendere un sacchetto di preparato surgelato per minestrone) senza dimenticare la verza.

Preparare anche un soffritto con aglio, cipolla, sedano, prezzemolo, carota tritati. Fare cuocere bene a fuoco lento con olio di oliva. Preparare quindi i pomodori maturi tagliati a dadini (alternativa sono i pelati in scatola a piccoli pezzi). Unirli al soffritto e fare cuocere lentamente finché la salsa è ben ritirata.

Quando i fagioli sono cotti metterli nel passa verdure lasciandone alcuni interi. Rimettere sul fuoco e aggiungere tutte le verdure, compreso il soffritto se già ritirato. Aggiustare di sale e pepe, poi lasciare cuocere a fuoco lento per molto tempo finché il tutto diviene come una crema.

A questo punto preparare il pane raffermo, possibilmente del tipo toscano (panaccio o Pan comune sciocco), tagliandolo a fette sottili e quindi facendolo a pezzetti.
Prendere una ciotola capace, disporre sul fondo due o tre ramaiolate di zuppa bollente, quindi disporre il pane e ricoprire di zuppa. Fare strati di pane e zuppa abbondando nel liquido che verrà assorbito dal pane.
Lasciare riposare e poi servire. Buon appetito!

Daniela Ferretti

Condividi la notizia:
Articoli pubblicati: 2

Un fiume unisce la Toscana e rappresenta il modo di vivere forte e intraprendente del suo popolo. L'Arno.it desidera raccontarlo con le sue storie, fatiche, sofferenze, gioie e speranze. Senza dimenticare i molti toscani che vivono lontani, o all'estero, ma hanno sempre nel cuore la loro meravigliosa terra.

Lascia un commento