– Andrea Cosimi –
Inevitabilmente qualcuno, e forse più d’uno a Livorno aveva gioito della nostra ingiusta sconfitta allo scadere contro l’Empoli una settimana fa…
Stessa sorte per gli amaranto, avanti due volte contro la Salernitana ma poi beffati al fischio finale per una disattenzione difensiva imperdonabile dopo aver disputato gli ultimi dieci minuti con un uomo in meno.
E così la truppa di Ventura si issa solitaria all’inseguimento di un super Empoli che, stavolta, vince meritatamente travolgendo il Perugia anche grazie al solito Mancuso.
Il turno appena concluso registra, oltre a quella della Salernitana, ben altre tre vittorie fuori casa.
Il Crotone di Stroppa, di cui non si parla granché ma che è una delle formazioni più accreditate per il ritorno in A, passa a Pescara in una partita senza storia.
Ancora una volta Diaw regala al Cittadella un’altra vittoria, stavolta sullo Juve Stabia, adesso in ritiro, basterà?
Clamorosa l’affermazione del Trapani guidata da un grande Pettinari su uno Spezia con una difesa da incubo.
Un gran goal di Soddimo conferma che la Cremonese ha fatto tesoro della disfatta all’Arena, nuova vittoria, stavolta contro un Ascoli che rimane ambizioso ma nell’occasione spuntato (e quanto pesa l’errore di Rosseti a porta vuota).
Quattro incontri sono finiti in parità, 1-1:
Va stretto il punto al Frosinone, recuperato nel finale dai battaglieri ragazzi di Braglia, va altrettanto stretto al Benevento, ma questo Entella non molla mai, mentre deve recriminare solo con se stesso il Chievo che, in undici contro nove per ben trentacinque minuti, non riesce a superare un Pordenone coriaceo.
Punto giusto del nostro Pisa a Venezia: partiti benissimo e con personalità, i nostri ragazzi vanno meritatamente in vantaggio ma soffrono sulle fasce il ritorno dei lagunari che acciuffano il pari sullo scadere del primo tempo grazie ad uno sfortunato autogoal di Pinato. L’espulsione di Benedetti nella ripresa complica le cose, ma alla fine il Pisa porta a casa un punto sofferto, meritato e prezioso.
Non bella la battuta del Presidente del Venezia, Joe Tacopina, su Pinato (“Finalmente ha fatto un gol”): poteva risparmiarsela.
Questo turno, con una classifica notevolmente accorciata, ci deve allertare ancor di più sul fatto che in B è vietato rilassarsi: l’acuto del Trapani e non solo conferma che sarà una “guerra” fino all’ultima giornata, ma l’esito finale dovrà essere quello del mantenimento della categoria.
C’è ancora tempo per eventuali riflessioni di mercato a gennaio, adesso pensiamo a porci un primo obiettivo intermedio, quello di chiudere il girone di andata sui 23 punti minimo: la quota salvezza è ipotizzabile a 45, una volta raggiunta e solo dopo potremo pensare ad altro, come ben sostenuto dalla nostra Società.
RISULTATI
PESCARA-CROTONE 0-3
VENEZIA-PISA 1-1
FROSINONE-COSENZA 1-1
JUVE STABIA-CITTADELLA 0-1
EMPOLI-PERUGIA 3-0
BENEVENTO-ENTELLA 1-1
SPEZIA-TRAPANI 2-4
CHIEVO-PORDENONE 1-1
LIVORNO-SALERNITANA 2-3
CREMONESE-ASCOLI 1-0
CLASSIFICA
EMPOLI 14 punti
SALERNITANA 13
ASCOLI, BENEVENTO 12
CROTONE, PERUGIA, ENTELLA 11
CREMONESE 10
PISA, CITTADELLA 9
PORDENONE, VENEZIA 8
CHIEVO, PESCARA 7
FROSINONE 5
SPEZIA, LIVORNO, TRAPANI 4
COSENZA 3
JUVE STABIA 1
PROSSIMO TURNO
PERUGIA-PISA
COSENZA-VENEZIA
CROTONE-ENTELLA
LIVORNO-CHIEVO
PORDENONE-EMPOLI
SPEZIA-BENEVENTO
TRAPANI-JUVE STABIA
SALERNITANA-FROSINONE
CREMONESE-CITTADELLA
ASCOLI-PESCARA
