Non avrebbe avuto problemi a ripetere quelle scene diverse volte, recitando il copione di un film o di un telefilm Invece era tutto vero. L’attore Roberto Farnesi (impegnato in questo periodo sul set della fiction “Il paradiso delle signore”, su Raiuno), è stato vittima di una stalker. Una donna che, per mesi e mesi, non gli ha dato pace, mandandogli messaggi sempre più invasivi, andandolo a trovare nel suo ristorante, pedinandolo.
Stanco di una situazione divenuta ormai insostenibile Farnesi ha querelato la donna e di recente è stato chiamato in tribunale per testimoniare contro di lei. Al di là dell’insistenza e dell’ossessione da parte di questa fan di 48 anni, Farnesi ha ritenuto di doversi tutelare allarmato da due episodi: il primo quando si è accorto che la donna era stata nel suo giardino e aveva giocato con il suo cane, facendo scattare l’allarme. Il secondo, invece, quando ha scoperto che la donna aveva preso una camera d’albergo vicino alla sua, in Campania. Due segnali che hanno convinto l’attore del fatto che il limite era stato superato, visto anche che si era arrivati persino alle minacce (“Mi voglio togliere la soddisfazione di prenderti a pugni e calci”, è una delle frasi che risultano agli atti).
La donna accusata di stalking è Grazia Leonardis, 48 anni, residente in provincia di Benevento. È finita sotto processo perché per due volte non ha rispettato gli ammonimenti che aveva ricevuto, finendo persino agli arresti domiciliari. IN aula ha ammesso di aver esagerato, anche se si è concessa delle attenuanti: “Ho sbagliato, però mi aveva illusa”. Probabile che abbia scambiato la gentilezza dell’attore per un’inesistente disponibilità.
Questa storia ricorda la trama di un celebre film degli anni Ottanta, “Attrazione Fatale”, con Michael Douglas e Glenn Close. Una storia di stalking finito male. Solo che, nel film, i due avevano scelto consapevolmente di avere una relazione. La realtà, nella vicenda che vede coinvolto Farnesi, è ben diversa.