Brutto arresto per il Pisa che esce sconfitto per 1 a 0 dallo Stadio dei “Marmi” ad opera della Carrarese. Un Pisa, tra l’altro, rimasto in 10 per l’espulsione di Touré al 26′, che ha cercato di resistere agli attacchi degli apuani, ma quando il risultato pareva incanalato sul pareggio, al minuto 88′ arriva il gol gialloazzurro segnato di testa da Bouah, che in tuffo, tutto solo, batte Semper regalando alla propria squadra un successo importante. Il Pisa scivola al secondo posto, superato dal Sassuolo che ha battuto la Salernitana. L’amarezza, a caldo, è tanta, ma c’è altrettanta fiducia in una immediata reazione dei nostri ragazzi, a cominciare dalla prossima gara di domenica con il Cosenza. Forza ragazzi, abbiamo superato momenti peggiori, ce la faremo anche stavolta. La parola d’ordine è azzerare e ripartire!
I COMMENTI DEI TIFOSI NERAZZURRI
Una sconfitta che indubbiamente lascia amarezza, ma al tempo stesso nei tifosi vi è altrettanta fiducia in una pronta reazione, come si evince dalle parole di dueappartenen ti al Gruppo dei Pisani in Versilia. Cominciamo da Fabio Profeti (foto sotto), fondatore del gruppo, che dà la propria chiave di lettura:
“Oggi per me era un doppio derby essendo anche da due anni direttore di un supermercato a Carrara in centro lungo il fiume Carriona. Avrei voluto un altro risultato in campo, conosco i Carrarini e proprio per questo ho deciso di non assistere alla gara al campo. Primo: troppa sofferenza. Secondo:mi conosco anche io. È un risultato che non ti aspetti, mentre i ragazzi stavano prendendo le misure arriva l’espulsione di Touré che cambia i piani in campo e nella testa di Pippo, arretrando il baricentro, abbiamo sofferto, ma non più di tanto”.
“Quando pensavo almeno il punto di portarlo a casa – prosegue Fabio – abbiamo preso gol lasciando libero un loro giocatore sulla destra. Ora dobbiamo azzerare tutto e ripartire, dispiace fare un commento dopo questa gara, dopo una sconfitta, ma sono sicuro che ci riprenderemo presto e diventeremo più forti di prima. Il gruppo dei Pisani in Versilia è sempre al fianco di questi ragazzi e di questa società, figuriamoci ora dopo questa sconfitta. Personalmente voglio rivivere i tempi di Romeo , voglio rivivere quelle feste e le voglio far rivivere anche a questo gruppo giovane che non ha mai visto il Pisa in serie A, e con questa società presto torneremo dove ci compete”-
Dopo queste parole piene di fiducia e solida fede nerazzurra, sentiamo quello di un altro componente del gruppo Pisani in Versilia, Simone Giaconi (foto sotto), tifoso nerazzurro residente a Massa: “Partita amarissima in terra amica, con l’espulsione che ha condizionato in maniera pesante i ragazzi, che non sono mai stati protagonisti in campo. Sembrava veramente una replica di Juve Stabia-Pisa. Comunque ci rifaremo sicuramente contro il Cosenza, Forza Pisa!”.
L’ASSENZA DEI GRUPPI DELLA CURVA NORD
I gruppi della “Curva Nord Maurizio Alberti” alla vigilia della partita fra Carrarese e Pisa avevano comunicato che non sarebbero stati presenti sugli spalti dello stadio apuano, spiegando che la loro decisione di non acquistare i tagliandi del settore ospiti era stata presa prima ancora che questi fossero messi in vendita anche per la volontà di non dover partecipare, ad una “prevedibile e sfrenata” corsa al biglietto, pur in una trasferta tranquilla, visti i buoni rapporti che sono sempre intercorsi fra le tifoserie di Carrara e Pisa. I gruppi della Nord hanno fatto presente come i 600 biglietti messi a disposizione erano andati esauriti in una manciata di minuti, ragion per cui loro stessi non si sarebbero neppure potuti assicurare i biglietti necessari. Malgrado la decisione di non essere presenti allo stadio dei “Marmi”, i gruppi della Nord non hanno fatto mancare la propria vicinanza alla squadra, presentandosi, prima della gara, davanti all’hotel “Principe di Piemonte”, a Viareggio, sede del ritiro nerazzurro, al fine di dare sostegno e incitamento alla truppa di mister Inzaghi.
TIFOSI A CARRARA
Allo stadio di Carrara erano presenti circa 620 supporter nerazzurri. Le limitazioni al numero di biglietti destinati ai pisani non sono state poste per cattivi rapporti fra le tifoserie, amiche da tempo, ma per la assai limitata capienza dello stadio carrarino. Peccato, perché, con uno stadio decente la cornice di pubblico, vista la vicinanza fra le due città, sarebbe stata di gran lunga maggiore, specie da parte pisana,. Purtroppo invece tifosi che hanno seguito il Pisa a Salerno, Castellammare di Stabia o Frosinone stavolta, nonostante la vicinanza, sono stati costretti a restare a casa, rinunciando ad una trasferta dietro l’angolo. Cosa che, francamente, ha scocciato “dimorto”. Quasi quasi si sarebbe potuta risolvere la situazione, con l’inversione di campo, ma forse sarebbe stato chiedere troppo.
Allo stadio dei “Marmi” vi erano comunque oltre 700 tifosi nerazzurri, in quanto, ai 620 in curva bisogna aggiungere quelli in tribuna coperta, appartenenti al Centro di Coordinamento di Liana Bandini. Ad inizio gara in Curva i pisani hanno imbastito una coreografia con sventolio di bandiere rossocrociate, intramezzate dal bandierone del Club Autonomo sventolato dalla famiglia Pavolettoni.
Bella anche la coreografia della curva carrarina (foto sotto) con la scritta “Ultras Carrara “in campo gialloazzurro.
Ultras apuani che hanno esibito due striscioni “CIAO SAMUELE RAGAZZO FOGGIANO”, scomparso di recente, ed uno in memoria di Maurizio Alberti “MAU SEMPRE CON NOI” (foto) con relativo coro a cui si sono uniti i pisani.
La doccia fredda del gol di Bouah, che ha decretato la sconfitta del Pisa, ha letteralmente gelato i supporter nerazzurri. Non resta che reagire subito.
Maurizio Ficeli