Lutto nel giornalismo toscano. È morto Francesco Ceccarelli, responsabile ufficio stampa della Scuola Sant’Anna di Pisa. Aveva 55 anni.
“Siamo sconvolti per questa prematura scomparsa che è una dolorosa perdita per tutti noi”, ha dichiarato Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana. “Francesco nella sua attività ha sempre dimostrato grandi doti umane e professionali che ne hanno fatto negli anni un punto di riferimento sicuro per i colleghi”.
Nato a Siena nel 1970, laureato all’Università di Pisa era iscritto all’Ordine dei giornalisti dal 1993. Prima di lavorare per la Scuola Sant’Anna Francesco aveva scritto per il Tirreno e Toscana Oggi, dimostrando sempre una grande abnegazione al lavoro oltre ad una profonda umanità e gentilezza.
“Il suo lavoro ha lasciato un segno profondo nel panorama della comunicazione istituzionale e nella comunità accademica pisana”, ha detto Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana. “Ho avuto il privilegio di conoscerlo personalmente fin dai tempi universitari e in occasione di numerose iniziative che hanno animato la città di Pisa, come il Festival della Robotica. In quei momenti ho potuto apprezzare non solo la sua professionalità, ma anche la sua dedizione, il suo entusiasmo e la sua capacità di costruire relazioni autentiche”.
Chi scrive nel maggio 2017 aveva avuto un cordiale scambio di messaggi con Francesco, legato alla nostra professione. Era stato di estrema disponibilità, fornendomi alcuni spunti interessanti e chiedendomi la cortesia di pubblicare, su L’Arno.it, alcuni articoli di un allievo della Scuola.
Era così, Francesco, oltre a fare bene il suo lavoro, con cura e attenzione, amava valorizzare il talento altrui, specie quello dei giovani.
È una grande perdita per tutti la sua scomparsa. Ci mancherà!
Il saluto della Scuola Sant’Anna
“Oggi è mancato il nostro caro amico e collega Francesco Ceccarelli, giornalista pubblico e responsabile dell’Ufficio Stampa e media digitali della Scuola Sant’Anna. Francesco è stato una colonna della Scuola, sempre disponibile, pronto in ogni situazione, capace di gestire relazioni istituzionali e con i media con grandissima professionalità. Quello che oggi è la Scuola dipende anche dal suo grande contributo”.
