Venerdì 29 Giugno alle ore 17.00 presso la chiesa di Corliano a San Giuliano Terme (Pisa) si celebra la messa per la ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Corliano, nell’ambito della V edizione del Grand Tour delle Ville Pisane promosso dal Comune di San Giuliano Terme.

Alle 19.30 la premiazione del concorso “La barca di San Pietro”: un omaggio all’antica usanza di predisporre nella notte fra il 28 e il 29 giugno, una damigiana di vetro riempita d’acqua e nel far colare nell’acqua un albume d’uovo.

Entro le ore 20.00 della sera precedente, i residenti di San Giuliano Terme potranno consegnare nella ex fattoria (ora ristorante) le damigiane che si contenderanno il tradizionale premio per la migliore “Barca di San Pietro”. Il mattino seguente nell’acqua si saranno formate delle strutture, grazie alla solidificazione dell’albume, che ricordano le vele di una nave.

A Corliano un tempo si raccontava ai ragazzi che quelle vele fossero della barca dell’apostolo Pietro, pescatore, da lui utilizzata per approdare a San Piero a Grado e diffondere nel mondo la fede cristiana.

La damigiana che mostrerà il disegno ritenuto più bello farà vincere ad un residente nel Comune una cena per 4 persone all’Osteria dell’Ussero.

Una tradizione diffusa in tutto il Nord Italia

La barca di San Pietro (conosciuta anche come veliero o barchetta) è un’antica tradizione contadina diffusa in tutto il Nord della Penisola, in particolare in Veneto, Lombardia, Trentino, Liguria e Piemonte. Si basa sull’usanza di porre un contenitore riempito d’acqua su un prato o un davanzale, e di farvi colare un albume d’uovo. Dopo averlo lasciato una notte intera all’aria aperta, ci si reca ad osservare la trasformazione dell’albume. La forma che noteremo ricorda, con un po’ di fantasia, le vele di una barca. A seconda della loro apertura, se ne possono trarre auspici positivi o meno per il raccolto nei campi. Anche se molto suggestiva l’apertura delle vele è dovuta alle variazioni termiche tra il giorno e la notte, legate anche alla superficie (molto riscaldata durante la giornata) su cui è appoggiato il contenitore.

Il culto di San Pietro nacque nel Medioevo grazie ai monaci Benedettini, che lo diffusero in Lombardia. Nell’800 si diffuse una leggenda popolare secondo cui il giorno dopo la ricorrenza di san Pietro sarebbe arrivato un forte temporale, scatenato dal diavolo: molti pescatori, per scaramanzia, ancora oggi preferiscono non uscire in barca.

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